Prima di affrontare la battaglia, è importante ricordare alcune cose fondamentali. Innanzitutto, bisogna sempre rispettare il proprio avversario e non eccedere mai nei gesti di solletico. Inoltre, è bene stabilire delle regole chiare e concordate da entrambe le parti, in modo da evitare malintesi o problemi di ogni genere. Infine, è importante essere preparati fisicamente e mentalmente: una battaglia di solletico può essere estenuante e richiede energie e resistenza, quindi è preferibile non affrontare la sfida a stomaco vuoto o in compagnia di persone poco affidabili o poco rispettose.
Una delle tecniche più efficaci per vincere una battaglia di solletico consiste nel bloccare la respirazione. Ciò può sembrare crudele, ma in realtà è una strategia collaudata che funziona davvero. Quando si viene solleticati, l’istinto è quello di respirare in modo affannoso e convulso, il che aumenta la sensazione di disagio e sconforto. Blocando la propria respirazione, si interrompe questo circolo vizioso e si dà meno preda ai gesti di solletico dell’avversario.
Un’altra tecnica da utilizzare è quella del sorriso. Iniziare a sorridere in modo molto evidente e a volte anche a risata larga durante la sollecitazione può far in modo che la persona che ci sta solleticando si distrae e perde il suo intento.
Un’altra tecnica molto efficace consiste nell’anticipare i movimenti dell’avversario. Spesso chi solletica lo fa seguendo degli schemi ripetitivi, in modo da aumentare la sensazione di fastidio. Imparare a conoscere questi schemi e a prevedere i movimenti dell’avversario può aiutare a ridurre l’intensità dei solletico subiti e a vincere la battaglia.
Infine, potrebbe essere utile utilizzare la propria creatività per trovare una strategia vincente. Ad esempio, si può ricorrere all’uso di oggetti o fare affidamento sulla propria capacità di improvvisazione per improvvisare il solletico all’avversario.
In ogni caso, è importante ricordare che la vittoria non deve essere l’unico obiettivo della battaglia di solletico: l’importante è divertirsi e passare un po’ di tempo insieme in modo allegro e spensierato. Vincere o perdere diventa quindi un aspetto secondario, meno importante rispetto alla possibilità di stabilire un contatto e di creare momenti di spensieratezza con le persone a noi più care.