In primo luogo bisogna sapere che esistono diverse modalità per effettuare il tampone, ed ognuna di esse prevede una tempistica diversa per l’ottenimento dei risultati. In generale è possibile distinguere due tipi di tampone: quello rapido (con risultato immediato) e quello tradizionale, chiamato anche PCR (Polymerase Chain Reaction), che viene analizzato in laboratorio e richiede più tempo per la consegna dei risultati.
Il tampone rapido viene effettuato con l’utilizzo di un kit che permette di ottenere il risultato del test entro pochi minuti. Per fare il test si utilizza un tamponcino che viene immerso in un liquido specifico che reagisce con il materiale prelevato dal naso del paziente.
Il risultato viene visualizzato sulla finestra del dispositivo del kit, indicato con una o due linee. Qualora il risultato fosse negativo, comparirà una linea sola. Invece, se il test risultasse positivo, compariranno due linee.
Per quanto riguarda il tampone tradizionale (PCR), il tempo di attesa per ottenere il risultato è di solito compreso tra le 24 e le 48 ore. Una volta che il campione viene prelevato, viene inviato in laboratorio e qui viene analizzato attraverso il test PCR, in cui viene cercato il RNA del virus.
Una volta che l’analisi è stata completata, il laboratorio comunica il risultato al medico o all’ente sanitario che ha prescritto il test. Il risultato può essere comunicato telefonicamente o attraverso un’area riservata online.
È importante sapere che il risultato del tampone non è l’unico elemento da considerare per la diagnosi di COVID-19. Il medico dovrà valutare anche altri fattori come la presenza di sintomi, il contesto epidemiologico e la storia clinica del paziente.
Inoltre, bisogna tenere presente che il tampone, soprattutto quello tradizionale che viene analizzato in laboratorio, può dare degli errori. In alcuni casi infatti, il test può dare esito negativo se la quantità di virus nel campione prelevato è troppo bassa, oppure può risultare positivo anche se il paziente non è contagioso.
In generale, se sospettate di avere il virus COVID-19, il primo passo da fare è quello di contattare il medico di famiglia, il pediatra o il servizio sanitario della vostra regione. Saranno proprio loro a prescrivere l’esame del tampone e a fornire le indicazioni per effettuare il test e per ottenere il risultato.
In sintesi, il risultato del tampone può essere ottenuto attraverso diverse modalità a seconda del tipo di test che viene effettuato. Essere informati su come ottenere i risultati corretti del proprio tampone aiuterà a prevenire la diffusione del virus e a garantire la sicurezza della propria salute e di quella della comunità.