La soluzione più corretta è rivolgersi a un’azienda specializzata nella rimozione dei rifiuti edili, che saprà smaltirlo in modo appropriato e a norma di legge. Tuttavia, se si vuole risparmiare sui costi, si può tentare di smaltirlo autonomamente seguendo alcune regole.
Innanzitutto, il cartongesso non si può gettare nella raccolta differenziata dell’umido o della carta, ma va considerato un rifiuto speciale e pericoloso, da conferire nei centri di raccolta e smaltimento autorizzati dall’ente competente.
Per smaltirlo autonomamente, è necessario dotarsi di alcuni strumenti, tra cui una maschera antigas per evitare di respirare le particelle nocive durante la rimozione, guanti di gomma per la protezione delle mani, occhiali protettivi e un contenitore robusto e resistente, possibilmente di metallo, dove depositare i pezzi di cartongesso.
Il primo passo consiste nella rimozione delle eventuali rondelle o bulloni utilizzati per fissare il cartongesso al telaio in metallo o legno. Si procede poi alla rimozione degli elementi di cartongesso, cercando di separare accuratamente il gesso dalla carta, poiché quest’ultima va smaltita a parte nella raccolta della carta.
Durante questa operazione è importante prestare attenzione a non creare polvere, utilizzando eventualmente un panno umido per pulire la superficie del cartongesso e l’area circostante.
Una volta terminata la rimozione, si deve conferire i pezzi di cartongesso presso un centro di raccolta specializzato, che si occuperà di smaltirlo nell’impianto di trattamento rifiuti.
Ricordiamo che il cartongesso non va mai bruciato, seppellito nel terreno o gettato nella natura, poiché potrebbe rilasciare sostanze nocive per la salute e per l’ambiente.
In conclusione, sebbene la rimozione e lo smaltimento del cartongesso siano compiti difficili e delicati, non devono essere sottovalutati, poiché la corretta gestione dei rifiuti edili è fondamentale per la salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica.
Per questo è sempre consigliabile rivolgersi a un’azienda specializzata o al servizio di raccolta rifiuti del proprio comune, che saprà garantire un’adeguata gestione e smaltimento dei materiali in modo professionale e sicuro.