Il calice di vino può essere considerato uno degli accessori fondamentali per degustare un buon vino. Infatti, la corretta presa del bicchiere di vino può influenzare il gusto, il profumo e la temperatura del vino stesso. Ma come si tiene esattamente il calice di vino?

La prima e più importante regola è quella di impugnare il bicchiere dalla base del gambo. Questo perché il vino deve essere mantenuto a una temperatura costante e non deve essere riscaldato dalle mani. Se il bicchiere è tenuto dalla coppa, la temperatura si alzerà rapidamente sotto l’effetto del calore delle mani e influenzerà la percezione del gusto e dell’aroma.

Una volta che è stata appresa la corretta presa del bicchiere, si può passare ad un’altra importante regola: guardare il vino. Osservare la colorazione, l’intensità e il riflesso del vino è fondamentale per la valutazione delle caratteristiche del prodotto. Per fare questo, è importante tenere il bicchiere diritto, ma senza esagerare: una lieve inclinazione può favorire l’ossigenazione del vino, accelerando la liberazione degli aromi.

Passiamo ora all’assaggio. Attenzione a non riempire il bicchiere di vino fino all’orlo, soprattutto per i vini rossi: bisogna lasciare uno spazio sufficiente per agitare delicatamente il bicchiere, così da ossigenare il vino e poter cogliere al meglio gli aromi. Una volta effettuata la degustazione, il bicchiere va riposto sulla tavola o nel supporto apposito, senza mai toccare il bordo del vetro, per evitare di lasciare tracce di impronte digitali.

Per quanto riguarda il bicchiere Giusto, è importante sottolineare che esistono diverse forme e dimensioni di bicchieri, a seconda del tipo di vino da degustare. Ad esempio, i bicchieri per i vini bianchi sono più piccoli e la loro forma è slanciata e stretta, mentre i bicchieri per i vini rossi sono più ampi per permettere una maggiore ossigenazione.

Infine, evitiamo di confondere la corretta presa del bicchiere di vino con la sua pulizia: la parte superiore del bicchiere va pulita accuratamente dopo ogni degustazione, meglio se con un panno di cotone morbido per non lasciare aloni. Il bicchiere di vino deve essere sempre pulito e lucido, privo di impronte, macchie o odori, che potrebbero influenzare la qualità e la percezione del vino.

In conclusione, la degustazione del vino non si basa solo sulla corretta presa del bicchiere, ma su tutta una serie di accortezze atte a valorizzare al massimo le caratteristiche del prodotto. La presa del bicchiere è solo l’inizio di un percorso che prevede l’osservazione, la degustazione e la corretta valutazione del vino, un viaggio attraverso i profumi, i colori e i sapori delle nostre terre.

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