Scoprire i fondali africani in dicembre significa trovare acque calde, visibilità limpida e barriere coralline vive. Nel mese di fine anno la stagione è stabile e i venti sono spesso miti. I siti più riparati restano accessibili anche quando il mare aperto è mosso. Il confine tra Africa e Asia lungo il Mar Rosso regala passaggi ricchi di vita, relitti storici e spiagge tranquille. Qui le marine locali imbarcano piccoli gruppi verso baie protette e secche famose, ideali per immersioni e snorkeling.
Dicembre è tra i periodi migliori per esplorare le coste africane del Mar Rosso: acqua tiepida, cieli limpidi e logistica semplice. Questa guida pratica indica dove andare sul confine con l’Asia, come pianificare immersioni sicure e sostenibili, e cosa portare per esperienze autentiche.
Perché il Mar Rosso è speciale a dicembre?
In questo mese il Mar Rosso offre acque tiepide, venti moderati e pochi temporali. Le condizioni sono ideali per chi cerca fondali ricchi e accessi comodi dalle marine locali.
Quali destinazioni sono migliori sul confine tra Africa e Asia?
Sulla sponda africana spiccano Marsa Alam e Hamata (Egitto), Port Sudan (Sudan), le isole Dahlak (Eritrea) e il Golfo di Tadjoura (Gibuti). Queste aree guardano verso la penisola arabica e beneficiano di passaggi pelagici e correnti nutrienti.
La temperatura superficiale del mare in dicembre varia in media fra 24 e 26 °C; più fresca nel nord (22–24 °C) e più calda verso Gibuti (27–29 °C). Queste condizioni, insieme a una visibilità spesso tra 20–30 m, favoriscono immersioni lunghe e fotografie nitide.
Il Mar Rosso è tra i mari con più specie endemiche; conta oltre 200 specie di coralli duri e più di 1.200 specie di pesci, con un endemismo vicino al 10%. La barriera continua lungo la costa africana crea siti protetti a ridosso del deserto, facili da raggiungere da piccoli porti.
Il Mar Rosso è delimitato a nord dal Canale di Suez e a sud dallo stretto di Bab el-Mandeb, che lo collega al Golfo di Aden.
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The Red Sea is bounded at the north by the Suez Canal and at the south by the Strait of Bab el Mandeb, connecting to the Gulf of Aden.
Immergersi qui è come entrare in un acquario naturale, dove pareti, giardini di corallo e canaloni formano scenografie diverse nel raggio di poche miglia. La definizione dei confini, secondo l’International Hydrographic Organization, aiuta a capire perché certi canali abbiano correnti particolari.
Dove andare tra Africa e Asia sul confine marino?
La scelta del punto d’appoggio dipende da esperienza, meteo e logistica. Sotto trovi aree africane affacciate sullo stretto corridoio che separa il continente dall’Asia.
Egitto: Marsa Alam e Hamata
Da Marsa Alam, le uscite costiere e i gommoni raggiungono siti classici come Dolphin House e i giardini di Fury Shoal. Le baie riparate offrono ingressi facili anche con vento da nord. Per confronto, il vicino Parco Nazionale di Ras Mohammed (sponda asiatica) propone pareti più esposte ma meteo simile in dicembre.
Sudan: Port Sudan e Sha’ab Rumi
Più a sud, Port Sudan offre scoglieri oceanici e secche leggendarie come Sha’ab Rumi. Le correnti possono essere sostenute: immersioni consigliate a sub esperti accompagnati da guide locali, con pianificazioni conservative e dispositivi di segnalazione.
Eritrea: arcipelago delle Dahlak
L’arcipelago delle Dahlak è remoto e scarsamente visitato: barriere sane, pendii di gorgonie e secche poco battute. Il Parco Marino delle Dahlak tutela habitat e tradizioni di pesca; è necessario organizzare barche e permessi con anticipo.
Gibuti: Golfo di Tadjoura e squali balena
Nel Golfo di Tadjoura, da novembre a febbraio arrivano i squali balena, spesso visibili con snorkeling regolamentato. Le immersioni dalla costa offrono pareti calde e riparate, mentre le uscite in barca puntano a pinnacoli e canali con pesce pelagico.
Coordinate e stagione Mar Rosso
- Marsa Alam (Egitto): 25.07N, 34.89E — visibilità 15–25 m a dicembre; accesso da gommoni e pontili.
- Port Sudan (Sudan): 19.62N, 37.22E — correnti leggere-moderate; partenze da marina cittadina.
- Dahlak (Eritrea): 15.72N, 39.85E — acque 26–28 °C in dicembre; bassa piovosità.
- Golfo di Tadjoura (Gibuti): 11.60N, 43.15E — stagione degli squali balena; guide autorizzate.
- Ras Banas (Egitto): 23.97N, 35.57E — baie riparate, ideale per principianti.
- Bab el-Mandeb: 12.60N, 43.33E — correnti variabili; indicato a sub esperti.
Come pianificare immersioni sicure e sostenibili
Una buona pianificazione rende le immersioni più piacevoli e riduce i rischi. Procedi con passi semplici e ripetibili, adatti al livello del gruppo.
Stabilisci il tuo limite di profondità in base alla certificazione e alle condizioni del giorno. Mantieni risalite lente e la buona pratica delle soste di sicurezza; usa sempre una boa in acque trafficate.
Attendi 18–24 ore prima di volare dopo le immersioni. Effettua una sosta di sicurezza di 3–5 minuti a 5 metri.
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Wait 18–24 hours before flying after diving. Make a safety stop of 3–5 minutes at 5 metres.
Proteggi l’ambiente: non toccare i coralli, controlla l’assetto, usa protezione solare reef-safe e riduci le plastiche monouso. Sostieni guide e centri che formano staff locali e usano bombole ricaricate responsabilmente.
Per alcune aree protette servono autorizzazioni: ad esempio, un permesso di immersione in Sudan si ottiene tramite operatori accreditati e copre tasse dei parchi e controllo sicurezza. Verifica sempre i regolamenti aggiornati prima di partire.
Cosa portare e come prepararsi all’acqua di dicembre
La temperatura dell’acqua è mite, ma le uscite in barca possono essere ventilate. Un equipaggiamento versatile aumenta il comfort in acqua e durante gli spostamenti.
- Muta 5 mm e cappuccio leggero: garantiscono calore nelle immersioni ripetute. Chi soffre il freddo può aggiungere sottomuta o optare per 7 mm.
- Computer subacqueo e torcia: utili per controllare i tempi e migliorare la lettura dei colori in profondità. Porta batterie di riserva.
- Boa di segnalazione e fischietto: aumentano la visibilità in superficie, specialmente con onde e traffico di barche. Tieni la sagola ordinata.
- Antivento per la barca: dopo l’immersione l’aria può sembrare fresca. Aggiungi un capo caldo per le navigazioni più lunghe.
- Piccola farmacia da viaggio: cerotti, trattamento per irritazioni cutanee e rimedi per il mal di mare. Evita creme grasse non reef-safe.
- Documenti, certificazione e assicurazione subacquea: conserva copie digitali. Verifica coperture mediche e policy del centro immersioni.
Itinerari consigliati: 7–10 giorni sul Mar Rosso africano
Gli itinerari seguenti bilanciano logistica, mare e biodiversità. Adattali al livello del gruppo e alle condizioni del momento.
- Marsa Alam “soft start”: prime due giornate sui house reef per rifinire l’assetto. Poi uscite in gommone verso giardini di corallo e praterie con dugonghi. Ottimo per fotografi macro.
- Capo a sud fino a Elphinstone: pareti ricche di alcionari e barracuda. Prevedi alternative riparate se il vento aumenta. Snorkeling serale nelle baie per osservare la fauna notturna.
- Hamata e Fury Shoal in day-boat: grotte luminose e formazioni a panettone. Dolphin House spesso regala incontri ravvicinati; rispetta sempre le regole di avvicinamento.
- Port Sudan “classici”: Sha’ab Rumi, Sanganeb e pareti oceaniche. Correnti talvolta forti, briefing accurato e boa obbligatoria. Migliore con gruppo esperto e guida locale.
- Eritrea, isole Dahlak: secche poco frequentate, coralli sani e atmosfere autentiche. Serve pianificazione extra per logistica e permessi, ma la ricompensa è notevole.
- Gibuti e Golfo di Tadjoura: snorkeling regolamentato con squali balena e immersioni su pareti riparate. Ideale per chi vuole alternare mare e cultura locale.
- Opzione crociera mista: 7–10 notti tra zone riparate e passaggi pelagici. Consente di adattarsi al meteo e massimizzare i tempi in acqua.
Domande frequenti
Serve la muta spessa in dicembre nel Mar Rosso africano?
Per la maggior parte dei sub basta una muta da 5 mm con cappuccio leggero. I più sensibili al freddo possono usare 7 mm o aggiungere un sottomuta per immersioni ripetute.
Quando si avvistano gli squali balena a Gibuti?
Generalmente da ottobre a febbraio, con picco tra dicembre e gennaio nelle baie del Golfo di Tadjoura. Le uscite seguono regole precise per distanza e numero di persone in acqua.
È necessario un permesso speciale per immergersi in Sudan?
Sì. I permessi per aree come Sanganeb e Sha’ab Rumi si ottengono tramite operatori accreditati. Includono tasse dei parchi e controlli di sicurezza; avvia la pratica con anticipo rispetto al viaggio.
Com’è il meteo in Egitto a dicembre per le immersioni?
Nel sud (Marsa Alam–Hamata) il mare è più riparato e l’acqua tiepida; nel nord i venti possono essere più tesi. Le temperature in acqua variano di solito tra 22 e 26 °C.
Meglio crociera sub o uscite giornaliere?
La crociera sub raggiunge siti remoti e ottimizza i tempi; richiede però mare stabile. Le uscite giornaliere sono più flessibili, adatte a famiglie e budget contenuti, con ampia scelta di baie riparate.
Punti essenziali per dicembre
- Acqua tiepida e visibilità elevata rendono dicembre ideale per il Mar Rosso africano.
- Destinazioni chiave: Marsa Alam, Port Sudan, Dahlak, Golfo di Tadjoura.
- Pianifica in sicurezza: profili conservativi, soste e segnalazione in superficie.
- Rispetta il mare: assetto curato e creme reef-safe, niente contatti con i coralli.
- Attrezzatura versatile: muta 5 mm, cappuccio e antivento per la barca.
- Verifica permessi locali e regolamenti prima di partire.
Il Mar Rosso sul lato africano unisce barriere vivissime, logistica semplice e culture costiere accoglienti. Con qualche accortezza – dall’equipaggiamento alla scelta dei siti – si ottengono immersioni memorabili e adatte a diversi livelli, dal principiante al tecnico.
Programma il tuo itinerario con flessibilità, affida la guida a centri seri e rispetta la biodiversità: ogni gesto di cura rende il mare più sano per chi verrà dopo. Con questo approccio, il confine tra Africa e Asia diventa un palcoscenico perfetto per un viaggio consapevole in pieno spirito di dicembre.
- Standards and Specifications | IHOPagina ufficiale dell'International Hydrographic Organization che elenca le norme IHO; include la voce S-23 “Limits of Oceans and Seas (1953)” e i collegamenti alle mappe sheet (World, Mediterranean, Indonesia) con download in alta/bassa risoluzione.iho.int
- 10 REGOLE DI SICUREZZA — DAN Europe (IT)Pagina in italiano di DAN Europe con le principali regole di sicurezza per immersioni; contiene le raccomandazioni sul tempo minimo prima di volare dopo immersioni: almeno 12 ore dopo immersione singola e 24 ore dopo immersioni ripetitive/di decompressione.daneurope.org
- Temperatura della superficie del mare — Ocean Climate Portal | Copernicus Marine (IT)Pagina in italiano del portale Ocean Climate di Copernicus Marine che spiega la SST (sea surface temperature), mostra trend e indicatori (periodo 1993–2021) e rimanda ai prodotti/dataset (SST L4 reprocessed, CDS/CMEMS) utilizzabili per ottenere climatologie mensili — utile per estrarre la media di dicembre per il Mar Rosso.marine.copernicus.eu