Prima di tutto, è importante sapere quando le cavallette diventano un problema per le coltivazioni. In genere, le loro infestazioni si verificano tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate, periodo in cui si estraggono dalle uova e in cui adottano la loro forma adulta. Un’altra stagione in cui è spesso possibile notare la presenza di cavallette è la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, soprattutto se le temperature sono relativamente calde.
Se le cavallette hanno già invaso il terreno, ci sono alcuni metodi che possono essere adottati per contrastare l’infestazione. Uno dei sistemi più efficaci è l’impiego di insetticidi chimici, ma bisogna utilizzarli con cautela, poiché possono essere dannosi per l’ambiente e per gli altri insetti utili alle coltivazioni.
Un altro rimedio è quello di utilizzare esche per cavallette, prodotti che attraggono gli insetti e li attirano in determinate zone, dove poi possono essere eliminati. Questi prodotti sono composti da un mix di sostanze che attirano le cavallette, come ad esempio la melassa, che le induce a infilarsi in appositi contenitori, dove poi muoiono per disidratazione.
In alternativa, è possibile utilizzare rimedi naturali, come la polvere di diatomite. Questa sostanza, ottenuta da fossili di alghe terrestri, può diffondersi sui campi coltivati, impedendo alle cavallette di aderire alle piante. In questo modo, le cavallette non potranno nutrirsi delle foglie e finiranno per lasciare la zona.
Un altro rimedio per sbarazzarsi delle cavallette consiste nell’utilizzare repellenti naturali, come ad esempio l’olio di nim. Quest’ultimo – estratto dai semi dell’albero della neem – può essere spruzzato sulle piante, creando un effetto repellente sui numerosi insetti.
Infine, è possibile utilizzare delle semplici trappole per catturare le cavallette: quest’ultimo sistema prevede l’uso di trappole adesive o di altri strumenti simili per intrappolare gli insetti direttamente nei punti in cui sono presenti i danni alla coltura. A questo scopo bisogna porre le trappole vicino alle piante interessate, dove gli insetti si concentrano maggiormente.
Come si può osservare, esistono soluzioni per sbarazzarsi delle cavallette e proteggere le coltivazioni dall’infestazione di questi insetti. Tuttavia, è sempre importante adottare tutti i dovuti accorgimenti per prevenire la comparsa delle cavallette, perché la prevenzione è meglio della cura. Tra i metodi per evitare l’infestazione vi sono l’utilizzo di fitofarmaci appropriati, la costante osservazione delle coltivazioni, la semina in periodi favorevoli, la rotazione delle colture, la rimozione dei residui delle coltivazioni precedenti e la cura dell’ambiente in cui si trova il campo agricolo.
In conclusione, combattere le cavallette richiede attenzione, cura e osservazione attenta delle coltivazioni. Tuttavia, utilizzando i rimedi presentati in questo articolo, sarà possibile proteggere le proprie colture dai dannosi effetti degli insetti, evitando così gravi perdite per l’agricoltore.