La prima espressione fondamentale è Ohayō gozaimasu (おはようございます), che si traduce in “buongiorno”. Questo saluto viene usato al mattino sino a sera tardi, solitamente fino alle 10-11 del mattino. Dopo tale orario diventa più corretto usare il saluto Konnichiwa (こんにちは), che significa “buongiorno” o “buonasera” a seconda del momento della giornata. Si usa spesso per il saluto formale e viene usato anche quando si entra o si esce da un ufficio.
Quando si incontrano persone la prima volta, si usa Hajimemashite (はじめまして), che significa “piacere di conoscerti”. Questo saluto si usa solitamente nelle occasioni formali, ad esempio in un incontro di lavoro o nella presentazione a nuovi amici o compagni di studi.
Altri saluti comuni riguardano l’essere arrivati ad un luogo, nella fattispecie la frase Tadaima (ただいま), molto comune negli anime, che significa “sono tornato a casa”. La risposta tipica è Okaeri (おかえり), che significa “ben tornato”.
In un contesto casuale, si può anche usare Yo (ヨー), che si traduce in “ciao” e viene spesso usato tra amici e conoscenti. Inoltre, per dire “arrivederci” si può usare Sayonara (さようなら) o suo sinonimo più informale Matta ne (またね), che significa “ci vediamo”. Il primo saluto viene molto usato nei viaggi di lavoro, oppure quando si salutano amici che si incontreranno poche volte, ad esempio quanto terminano la scuola. Il secondo, molto usato tra amici e conoscenti.
È anche importante sottolineare che in giapponese ci sono diversi livelli di formalità. Ad esempio, quando ci si rivolge ad una persona di rango superiore o ad una persona sconosciuta, è meglio usare espressioni di rispetto come ad esempio San (さん) alla fine del nome di una persona, che indica rispetto, oppure Chan (ちゃん), per esprimere l’affetto.
In conclusione, i saluti in giapponese sono molto importanti nella cultura giapponese. Ci sono molte espressioni diverse che si possono usare a seconda del contesto e del grado di formalità. Saper salutare in modo corretto renderà il nostro comportamento più rispettoso ed educato. Alcuni saluti possono essere usati anche in modo informale e amichevole, come “ciao”, che viene spesso usato con i propri amici. In ogni caso, è importante avere una buona conoscenza della lingua giapponese e della sua cultura per saper scegliere il saluto più adatto alla situazione.