Il primo passo è scegliere il luogo adatto per l’acquario. È importante posizionarlo lontano da fonti di calore come radiatori o stufe, in quanto le temperature elevate possono essere dannose per gli abitanti dell’acquario. Assicurarsi che il pavimento sia abbastanza resistente per sostenere il peso dell’acquario pieno , poiché può diventare molto pesante.
Una volta trovato il luogo adatto, è necessario l’acquario per rimuovere polvere e detriti. Utilizzare solo acqua pulita e un panno non abrasivo per evitare di danneggiare il vetro. Evitare l’uso di detergenti, sapone o qualsiasi sostanza chimica che potrebbe contaminare l’acqua.
Dopo aver pulito l’acquario, è il momento di preparare l’acqua. Utilizzare sempre acqua dechlorinata per riempire l’acquario, in quanto il cloro presente nell’acqua di rubinetto può essere dannoso per i pesci. È possibile acquistare appositi dechlorinatori presso i negozi di acquari o utilizzare un semplice metodo fai-da-te, lasciando l’acqua a riposo per almeno 24 ore per permettere all’eccesso di cloro di evaporare.
Prima di aggiungere l’acqua all’acquario, è consigliabile lavare accuratamente il substrato, come ghiaia o sabbia, per rimuovere impurità e detriti. Una volta lavato, posizionarlo sul fondo dell’acquario in uno strato uniforme di circa 2-3 cm di spessore. È possibile aggiungere rocce, radici o altre decorazioni in questo momento per creare un ambiente più interessante per i pesci.
Quando l’acqua dechlorinata è pronta, è possibile iniziare ad aggiungerla all’acquario lentamente utilizzando un secchio pulito o un tubo flessibile. Evitare di riversare l’acqua direttamente sulla ghiaia per evitare di sollevarne troppo o creare disturbo. Riempire l’acquario fino a quando l’acqua raggiunge il livello desiderato, tenendo conto del fatto che i pesci avranno bisogno di spazio per nuotare.
Una volta riempito l’acquario, è importante fare un ultima verifica dei parametri dell’acqua come pH, temperatura e potenziale redox. Utilizzare dei kit test specifici per controllare questi parametri e assicurarsi che siano all’interno dei valori ideali per i pesci che si desidera mantenere. Se necessario, correggere gli eventuali squilibri utilizzando appositi prodotti disponibili nei negozi specializzati.
Infine, è il momento di introdurre i pesci nell’acquario. Prima di farlo, è importante acclimatare i pesci all’acqua dell’acquario per ridurre lo stress. Riempire un secchio con un po’ d’acqua dell’acquario e aggiungervi lentamente l’acqua in cui si trovano i pesci, in modo che si abituino gradualmente alle nuove condizioni. Dopo alcuni minuti, prendere con una rete i pesci dall’acqua di acclimatazione e rilasciarli nell’acquario.
Riempire un acquario richiede attenzione e pazienza, ma seguendo questi passaggi fondamentali si può garantire un ambiente sano e adatto per i pesci acquatici. Assicurarsi di monitorare regolarmente i parametri dell’acqua e prendersi cura degli abitanti dell’acquario per mantenere un ambiente stabile e piacevole per tutti.