Come per disincanto è un film horror che segue la vita di una giovane donna di nome Kate, desiderosa di esplorare l’occultismo. Kate insieme al suo fidanzato David e al suo amico Jordan, pianificano una notte in una casa abbandonata per esplorare luoghi infestati dai fantasmi.
Il film è stato girato interamente in Uruguay e si presenta come uno dei film dell’orrore più spaventosi degli ultimi tempi. Il carattere distintivo del film è nel fatto che le scene sono state girate tutte in una sola ripresa, senza tagli o pause, dando al film un effetto di realismo.
L’inizio del film è molto coinvolgente, con una stronza madre che maltratta e vuole il peggio della propria figlia. Kate cerca conforto nei libri di occultismo e infine decide di recarsi in una casa abbandonata per esplorare il paranormale.
L’atmosfera del film è molto densa, opprimente e inquietante, rendendo lo spettatore sospeso dalla tensione tutto il tempo. Le riprese in sequenza unica permettono di nutrire il coinvolgimento emotivo del pubblico, rendendo l’esperienza ancora più intensa.
La regia di Gustavo Hernández utilizza in modo sapiente gli effetti speciali, creando un’atmosfera claustrofobica e terrificante. Inoltre, i costumi, le scenografie e le musiche si amalgamano perfettamente, creando una perfetta credibilità alla storia.
Il protagonista assoluto del film è indubbiamente la casa, dove tutto si svolge. La vecchia abitazione è stata abbandonata e ormai è fatiscente e decadente, ma al contempo è carica di un’energia malefica che riesce a terrorizzare gli spettatori.
Il film, pur essendo molto intenso, è stato criticato per l’eccessiva ripetizione di alcune situazioni, come la corsa della protagonista lungo i corridoi della casa. Ma nonostante questo, Come per disincanto si presenta come un film che lascia il segno, che si insinua nella mente e nel cuore dello spettatore.
Nonostante le numerose critiche e perplessità, il film è stato un successo a livello mondiale, diventando un vero e proprio cult dell’horror. Il film è stato proiettato al Sundance Film Festival 2014 e ha ricevuto recensioni molto positive, tanto da suscitare subito l’attenzione dei produttori di Hollywood.
In definitiva, Come per disincanto è un film che ha messo in risalto la maestria del regista Gustavo Hernández, capace di creare un’atmosfera densa e inquietante usando il minimo indispensabile. Il film è una piacevole sorpresa per gli amanti dell’horror, in grado di regalare paura e brividi al pubblico, grazie all’effetto realismo e alla capacità di coinvolgere lo spettatore nell’esperienza.