Tuttavia, il cinema non avrebbe mai dovuto essere visto come un’alternativa al mondo reale. Invece, negli ultimi anni, il cinema ha associato un’immagine di evasione dalla realtà quotidiana, che a sua volta ha creato una sorta di disincanto o di dipendenza dagli ostacoli della vita. Ma come si può disincantare il cinema?
In primo luogo, bisognerebbe chiarire che il cinema è una forma d’arte e che come tale deve essere interpretato. Non è una soluzione ai problemi del mondo e nemmeno è la fine di ogni disagio. Pertanto, dovremmo guardare più spesso i film come una meditazione sulla vita, piuttosto che una fuga da essa.
In secondo luogo, bisogna cercare di evitare i generi cinematografici che promuovono una visione limitata del mondo. Film come horror o azione che forniscono una lettura del mondo molto superficiale e priva di significato. Invece, si dovrebbe optare per generi come la drammaticità o la commedia che mostrano davvero l’esperienza umana e la società.
In terzo luogo, bisogna sforzarsi di cercare le emozioni e le storie che giustificano davvero il costo del biglietto. Troppi film oggi sono caratterizzati da stereotipi, formule e tradizioni hollywoodiane che non hanno nulla da offrire in termini di creatività o originalità. Pertanto, se vogliamo disincantare il cinema, dobbiamo guardare oltre questi film e cercare quelli che veramente ci colpiscono e ci emozionano.
Infine, bisogna cercare di sviluppare un senso critico nei confronti del cinema. Invece di lasciarci trascinare dalle valutazioni delle nostre mente e di quel che ci mostra la tv, dovremmo esaminare il cinema come un’attività culturale che ha il potenziale di ispirare, parlare e trasformare le nostre vite. In questo modo, possiamo capire il cinema come la potente forza di cambiamento che può essere, invece di prendere la sua presenza per scontata e subirne gli effetti negativi.
In conclusione, per disincantare il cinema, dobbiamo guardare ai film come un’opportunità per comprendere meglio la vita e il mondo che ci circonda. Dovremmo evitare i generi che ci spingono solo a emozionare senza veramente stimolare la fantasia e la riflessione. Sviluppare un senso critico verso il cinema e cercare le storie che sono davvero meritevoli. In questo modo, possiamo vedere il cinema come una forma d’arte che ci ispira e ci educa, senza contribuire all’illusione di una vita perfetta fuori dal cinema.