Il cashback è una forma di incentivazione economica attraverso cui i consumatori possono ricevere dei rimborsi sui propri acquisti. Il sistema è stato introdotto in Italia nel 2020 per favorire l’utilizzo dei pagamenti elettronici e, da allora, ha suscitato grande interesse tra i cittadini italiani.

Ma come si può partecipare al cashback? Innanzitutto è importante précisare che il cashback è un’iniziativa statale, gestita dall’Agenzia delle Entrate e quindi non è necessario sottoscrivere alcun contratto o tessera per partecipare. Tuttavia, ci sono alcuni step da seguire per accedere a questo sistema di rimborsi.

Innanzitutto, è necessario possedere una carta di credito, una carta di debito, una carta prepagata o un’app di pagamento associati ad un conto corrente. Se non se ne possiede una, è possibile richiederla alla propria banca di fiducia o presso i diversi enti preposti alla gestione del pagamento elettronico. Ciò che conta è che la carta o l’app siano associate ad un conto corrente intestato al titolare della tessera o all’app.

Successivamente, bisogna effettuare dei pagamenti elettronici con la propria carta o l’app di pagamento, ovvero compiere acquisti presso gli esercizi commerciali che accettano pagamenti con carte, come supermercati, negozi online, stazioni di servizio, ristoranti e così via. Ovviamente, questi acquisti devono essere effettuati in modo legale, senza evasione fiscale o altre illegalità.

Tramite un’apposita app, chiamata IO, è possibile monitorare tutti i pagamenti effettuati e verificare se questi sono stati registrati nel sistema del cashback. Infatti, non tutti i pagamenti elettronici sono validi per ottenere i rimborsi: per accedere al cashback, infatti, bisogna effettuare almeno 10 transazioni al mese, con una spesa minima di 1 euro ciascuna. Una volta raggiunto questo traguardo, si accede ad un rimborso pari al 10% della spesa effettuata nei negozi fisici e del 5% per gli acquisti online.

Per accedere al cashback bisogna poi registrarsi sul portale dedicato all’iniziativa, sempre tramite l’app IO, e selezionare la modalità di erogazione del rimborso, che può avvenire tramite bonifico bancario o accredito sul proprio conto corrente.

In ogni caso, è importante sapere che il cashback ha un tetto massimo di rimborso annuo che varia in base alla fascia di reddito del richiedente. Ad esempio, per i redditi superiori ai 28.000 euro annui, il rimborso massimo è di 150 euro all’anno. Inoltre, il cashback è una iniziativa temporanea e sarà valida solo fino al 30 giugno 2022.

In conclusione, partecipare al cashback è molto semplice ma richiede alcuni requisiti indispensabili, come il possesso di una carta di credito o di debito associata al proprio conto corrente e la registrazione presso l’app IO. Una volta effettuati almeno 10 pagamenti elettronici al mese, si accede al rimborso, che varia a seconda della modalità di acquisto. Infine, è importante rispettare le regole dell’iniziativa, evitando comportamenti fraudolenti e illegali.

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