Il primo requisito per ottenere un conto terzi è essere il proprietario di un’impresa, un’associazione o una società. Questo tipo di conto è infatti riservato a coloro che hanno necessità di gestire le proprie finanze aziendali. Inoltre, bisogna aprire il conto presso una banca, preferibilmente quella con cui si ha già un di fiducia e di cui si è clienti.
Una volta individuata la banca, bisogna presentare una serie di documenti che attestino l’identità dell’azienda e i propri dati personali, come la carta di identità e la partita IVA dell’impresa. Inoltre, può essere richiesta una serie di garanzie finanziarie che dimostrino la propria affidabilità, ad esempio attraverso una relazione bancaria creditizia o la presentazione del bilancio d’esercizio.
La banca, in base ai documenti presentati, valuterà la capacità dell’impresa di gestire un conto corrente e, se ritenuta idonea, concederà l’apertura del conto terzi. In questo caso, il titolare dell’account riceverà una carta di credito e potrà iniziare a effettuare operazioni bancarie come ogni altro cliente.
Tuttavia, è importante notare che il conto terzi ha alcune limitazioni rispetto ad un conto corrente tradizionale. Questo tipo di conto, infatti, non consente di effettuare prelievi di contante in modo autonomo, ma solo di ricevere e inviare bonifici e pagamenti tramite il servizio di home banking o l’uso di un terminale POS per accettare pagamenti con carte di credito.
Inoltre, il conto terzi prevede costi di gestione superiori rispetto a quelli di un conto corrente tradizionale, a causa del maggior rischio di insolvenza dell’azienda o dell’associazione che lo utilizza. Pertanto, è importante valutare attentamente se l’apertura di un conto terzi sia la soluzione migliore per le proprie esigenze.
In ogni caso, il conto terzi rappresenta una soluzione comoda e flessibile per le imprese, le associazioni e le società, permettendo di gestire le proprie finanze in modo semplice ed efficiente. Se stai pensando di richiederne l’apertura, ti consigliamo di rivolgerti alla tua banca di fiducia per avere maggiori informazioni sui requisiti e sulle modalità di apertura.