Ragnar Loðbrók, un leggendario eroe vichingo, è noto come uno dei più grandi protagonisti della serie televisiva “Vikings”. Sebbene la rappresentazione di Ragnar nella serie possa avere attirato l’attenzione del pubblico, la sua vita reale è avvolta da un alone di mistero. In realtà, la morte di Ragnar è ancora oggetto di dibattito tra gli storici e gli studiosi.

Il personaggio di Ragnar è basato su saghe scandinave, come il “Ragnarssona þáttr” e le “Saghe dei vichinghi”. Tuttavia, queste saghe non forniscono molte informazioni dettagliate sulla sua morte. Inoltre, molte delle storie sulla sua vita potrebbero essere state romanzate o esagerate nel corso del tempo.

Secondo la tradizione, Ragnar fu catturato dal re dell’Inghilterra orientale, Ælla, che lo gettò in una fossa di serpenti velenosi. Le leggende narrano che Ragnar, nonostante l’agonia provocata dai morsi dei serpenti, rimase coraggioso e continuò a recitare poesie e propiziare gli dei. Avrebbe anche pronunciato una maledizione sull’Inghilterra prima di morire.

Tuttavia, molti storici mettono in discussione questa versione degli eventi. Alcuni sostengono che la morte di Ragnar potrebbe essere stata inventata per onorare il suo eroismo e la sua clamorosa fine. Altri affermano che è possibile che Ragnar sia morto in battaglia o, ancora, che sia semplicemente scomparso dalla scena storica, senza una morte specifica registrata.

Le saghe vichinghe, pur non fornendo informazioni certe sugli ultimi momenti di Ragnar, ci offrono un’idea della sua reputazione e del suo status sociale. Era considerato un guerriero eccezionale e un comandante carismatico. Inoltre, era noto per la sua abilità negli incanti, nelle preghiere e nella magia, aspetti che probabilmente hanno contribuito alla sua mitizzazione.

Alcuni studiosi suggeriscono che la morte di Ragnar potrebbe essersi verificata durante una delle tante incursioni in Inghilterra, mentre altri sostengono che potrebbe essere morto di vecchiaia in una data imprecisata. Sebbene sia possibile che Ragnar sia morto davvero per mano di Ælla, è altrettanto probabile che la sua morte sia stata amplificata per creare una figura leggendaria.

La morte di Ragnar, quindi, rimane avvolta da un’aura di incertezza e leggenda. Le saghe vichinghe ci offrono alcuni indizi sulla sua fine, ma le informazioni sono scarse e spesso contraddittorie. Ciò non ha impedito alla sua storia di sopravvivere nel corso dei secoli, consolidando la sua reputazione come uno dei più grandi eroi della cultura vichinga.

In definitiva, nonostante non sia possibile stabilire con certezza come sia morto Ragnar, la sua figura continua ad affascinare ed essere oggetto di speculazione nelle narrazioni storiche e nella cultura popolare. La sua leggenda come guerriero vichingo coraggioso e carismatico rimarrà per sempre parte integrante della mitologia nordica.

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