Esistono diversi metodi che possiamo utilizzare per la lunghezza dei pantaloni, ma prima di tutto dobbiamo avere a disposizione gli strumenti necessari. Avremo bisogno di un metro da sarta, un paio di pantaloni che ci calzano bene e, preferibilmente, una seconda persona che ci aiuti nel processo di misurazione.
Il primo passo consiste nel prendere i pantaloni di riferimento, quelli che ci calzano perfettamente. Li stenderemo su una superficie piana e, con il metro da sarta, misureremo la lunghezza della gamba esterna. Questa misura è presa dal punto più alto del , ovvero dalla vita, fino all’orlo del fondo della gamba. Assicuriamoci di non tappare gli angoli o a spingere troppo sul materiale, poiché potremmo ottenere una misurazione imprecisa.
Se non abbiamo a disposizione un paio di pantaloni di riferimento, possiamo fare riferimento alla nostra altezza. In questo caso, ci misureremo a piedi nudi dalla vita fino al pavimento. Questa misura fornirà una stima approssimativa della lunghezza dei pantaloni adatta alla nostra altezza.
Se desideriamo misurare correttamente i pantaloni già posseduti, dobbiamo indossarli e metterci a piedi nudi o indossare le scarpe che intendiamo abbinare ad essi. Idealmente, dovremmo anche indossare una cintura per simulare l’uso quotidiano. Assumiamo una postura eretta e chiediamo a qualcuno di aiutarci a misurare la lunghezza della gamba esterna, dal punto più alto della vita fino all’orlo del fondo della gamba. Questa misura ci dirà se i nostri pantaloni sono della giusta lunghezza o se necessitano di essere accorciati o allungati.
In alternativa, se vogliamo misurare i pantaloni indossarli, possiamo metterli su una superficie piana e stirarli. Misureremo la lunghezza della gamba esterna come descritto in precedenza.
Dopo aver ottenuto la misurazione corretta della lunghezza dei pantaloni, dobbiamo decidere se desideriamo lasciare un orlo o se preferiamo usare i pantaloni a lunghezza standard. Se decidiamo di lasciare un orlo, dobbiamo tener conto dell’altezza delle scarpe che intendiamo abbinare ai pantaloni. Ad esempio, se vogliamo indossare pantaloni con i tacchi, dovremmo lasciare un orlo più lungo rispetto a quando optiamo per scarpe basse.
Se non ci sentiamo sicuri nell’accorciare i pantaloni da soli, è consigliabile rivolgersi a un sarto professionista. L’accorciamento dei pantaloni richiede competenze specifiche e attrezzature, che un sarto ha a disposizione. Saranno in grado di accorciare i pantaloni alla lunghezza desiderata senza comprometterne l’aspetto o la vestibilità.
In conclusione, misurare correttamente la lunghezza dei pantaloni è essenziale per ottenere un look pulito e ben curato. Seguendo i passaggi sopra descritti e utilizzando gli strumenti necessari, saremo in grado di ottenere una misura accurata e indossare pantaloni che si adattano perfettamente alle nostre gambe. Ricordiamoci, se non ci sentiamo sicuri, di rivolgerci a un sarto esperto che saprà fornirci una consulenza e un servizio di accorciamento professionale.