Per misurare correttamente il rapporto vita-altezza, la prima cosa da fare è individuare il punto più stretto della vita. Ciò può essere fatto passando un nastro metrico intorno alla vita, dove tende ad essere il punto più stretto. Se l’individuo ha un’abbondante circonferenza addominale, il nastro metrico potrebbe dover essere posizionato un po’ più in basso, all’altezza dell’ombelico.
Una volta individuato il punto della vita, bisogna riprodurre la stessa operazione per misurare l’altezza. E’ importante tenere conto dell’unità di misura usata, che di solito è il metro o il piede.
Una volta determinate le tre misure, occorre dividere la circonferenza della vita per l’altezza. Ad esempio, se la circonferenza della vita è di 80 cm e l’altezza di 1,60 metri, il rapporto vita-altezza sarà di 0,5. Se invece si usa l’unità di misura dei piedi, ad esempio 2 piedi e mezzo (equivalente a 0,762 metri), l’operazione sarà analoga: dividi la circonferenza della vita per l’altezza, ovvero 80 cm diviso 0,762 metri, dando un rapporto vita-altezza di 104,8.
In generale, si ritiene che un rapporto vita-altezza inferiore all’0,50 sia il segno di una buona salute e di un minore rischio di malattie cardiovascolari. Un rapporto vita-altezza superiore a questo valore indica un maggior rischio di problemi di salute.
L’ironia della situazione è che molte persone potrebbero anche non avere alcun problema di salute, nonostante il loro rapporto vita-altezza sia maggiore di 0,50. Al contrario, ci sono persone con un rapporto vita-altezza sensibilmente più basso di 0,50 che potrebbero comunque avere problemi di salute.
Per questo motivo, il rapporto vita-altezza viene spesso considerato solo come una guida approssimativa per capire come stai dal punto di vista della salute. Non è un fattore determinante da solo, ma piuttosto un indicatore generale della salute e della forma fisica dell’individuo.
In ogni caso, il rapporto vita-altezza è importante e dovrebbe essere monitorato regolarmente, specialmente per chi ha un predisposizione genetica alla patologia cardiovascolare. Ci sono anche alcuni cambiamenti dello stile di vita che possono contribuire ad abbassare la circonferenza della vita e migliorare il rapporto vita-altezza, come la perdita di peso, l’aumento dell’attività fisica e una dieta equilibrata.
In sintesi, misurare il rapporto vita-altezza può fornire una buona panoramica della salute e della forma fisica dell’individuo. Sebbene non sia un fattore determinante da solo, osservare regolarmente questo indicatore e capire come modificare i propri comportamenti per mantenerlo ai livelli ideali sarà sicuramente utile per condurre una vita sana e felice.