La prima opzione è quella dell’olio da cucina. L’olio di oliva, di mandorle o di cocco sono efficaci nello sciogliere lo smalto dalle unghie. Basta fornire all’olio un po’ di tempo per agire e poi strofinare delicatamente con un batuffolo di cotone per rimuovere ogni traccia di smalto.
Un’alternativa all’olio è il vapore. Basta immergere le unghie in acqua molto calda per circa 10 minuti e poi usare un batuffolo di cotone per rimuovere lo smalto. Il vapore ammorbidisce lo smalto e facilita la sua rimozione. Questa tecnica è particolarmente indicata quando si ha bisogno di rimuovere uno smalto particolarmente resistente.
Un’altra soluzione è l’utilizzo del limone e del bicarbonato di sodio. Si può preparare una pasta con questi ingredienti, applicarla sulle unghie e lasciarla agire per qualche minuto. Questa soluzione è particolarmente efficace contro lo smalto scuro o di lunga durata. Efficace su alcuni smalti, non c’è garanzia che funzioni per tutti.
Infine, si può utilizzare anche l’aceto bianco. Basta strofinare delicatamente le unghie con un batuffolo di cotone imbevuto di aceto, lasciando agire il prodotto per qualche minuto prima di passare alla rimozione dello smalto. L’aceto ha un forte potere sgrassante e rimuove lo smalto senza danneggiare le unghie.
Come si può vedere, esistono diverse alternative all’acetone per levare lo smalto dalle unghie. Possono essere utilizzate, a seconda delle esigenze e delle preferenze personali, diverse tecniche. L’importante è scegliere quella che risulti più efficace e meno aggressiva sulla propria pelle e sulle proprie unghie. Inoltre, è importante ricordarsi di proteggere le unghie dall’aggressività dello smalto applicandone uno strato di base protettivo prima di applicare il colore e di idratare quotidinamente con una crema apposita.