In primo luogo, è necessario conoscere i tipi di assegno che esistono. Ci sono due principali, l’assegno circolare e l’assegno bancario.
Un assegno circolare è un assegno garantito dalla banca che lo emette. Questo tipo di assegno non può essere revocato ed è vincolato al conto bancario del beneficiario. Ciò significa che quando un beneficiario riceve un assegno circolare, la somma viene immediatamente tolta dal conto dell’emittente e posta in quello del beneficiario. Questo assegno è uno degli strumenti di pagamento più sicuri e affidabili.
Invece, un assegno bancario è un assegno emesso dalla banca del debitore, ovvero della persona che ha scritto l’assegno. In questo caso, se l’assegno viene incassato, la banca del debitore deve verificare se ci sono fondi sufficienti nel conto dell’emittente per coprire il pagamento.
Adesso vediamo come incassare un assegno correttamente. In primo luogo, è necessario giungere presso la banca dell’emittente dell’assegno e presentare l’assegno all’addetto allo sportello bancario. Qui è possibile selezionare il metodo di pagamento, ovvero se si preferisce ricevere il denaro contante o essere accreditati sul proprio conto corrente bancario o postale.
Nel caso di un assegno circolare, il beneficiario non ha bisogno di verificare gli eventuali fondi sul conto dell’emittente, in quanto la banca che ha emesso l’assegno ha già garantito l’importo. Invece, per un assegno bancario, è necessario che il beneficiario abbia una prova dell’esistenza di fondi sufficienti per coprire l’importo dell’assegno. Per tale motivo, la banca del beneficiario deve effettuare una verifica, che solitamente richiede dai due ai cinque giorni lavorativi per essere completata.
Un’altra opzione per incassare un assegno è rivolgersi ad una banca differente da quella dell’emittente. In questo caso, il beneficiario deve avere un conto corrente bancario o postale presso la banca che riceverà il pagamento dell’assegno. Presentando l’assegno presso la propria banca, sarà necessario indicare il numero del conto corrente in cui si desidera essere accreditati i fondi dell’assegno.
È importante anche sapere che i tempi di incasso possono variare in base alle circostanze. In caso di un assegno circolare, l’incasso potrebbe avvenire entro qualche ora dal momento della presentazione dell’assegno presso la banca dell’emittente. Invece, nel caso di un assegno bancario, i tempi di incasso possono essere diversi in base alla banca dell’emittente e alla verifica dell’esistenza dei fondi sul conto.
In conclusione, incassare un assegno può essere molto semplice se si seguono i passaggi corretti. È importante scegliere il metodo di pagamento preferito e presentare l’assegno all’addetto della banca dell’emittente o della propria banca. Conoscere i diversi tipi di assegno e i tempi di verifica necessari per l’incasso potrebbe anche facilitare l’operazione e ridurre il rischio di eventuali problemi.