Per fare l’acqua di lavanda avrai bisogno di:
– fiori di lavanda freschi o essiccati
– acqua distillata o demineralizzata
– un barattolo di vetro con coperchio
– un imbuto
– uno straccio o una garza
Ecco i passaggi da seguire:
1. Raccogli i fiori di lavanda freschi o essiccati e separa i petali dai gambi. Usa solo i petali, lasciando da parte tutto il resto.
2. Riempi il barattolo di vetro con i petali di lavanda. Cerca di comprimerli leggermente senza trasformarli in una poltiglia.
3. Copri i petali di lavanda con l’acqua distillata o demineralizzata. Versa lentamente l’acqua evitando di creare bolle d’aria.
4. Chiudi il barattolo con il coperchio e agita delicatamente. Assicurati che i petali siano tutti immersi nell’acqua.
5. Metti il barattolo in un luogo fresco e asciutto per circa 24 ore. Durante questo tempo, gli oli essenziali dei fiori di lavanda si misceleranno con l’acqua, creando una fragranza delicata e gradevole.
6. Dopo 24 ore, filtra l’acqua di lavanda usando uno straccio o una garza. Versa l’acqua filtrata in una bottiglia pulita e chiusa ermeticamente.
L’acqua di lavanda preparata in questo modo si conserva per diverse settimane in frigorifero, ma è importante che sia sempre al riparo dalla luce e dal calore.
L’acqua di lavanda ha molteplici utilizzi. Puoi usarla come tonico per la pelle, per rinfrescare il viso e il corpo, come profumo per la casa o come ingrediente in ricette di cucina. Inoltre, spruzzare l’acqua di lavanda sul cuscino prima di dormire aiuta a rilassarsi e favorire il sonno.
In conclusione, creare la propria acqua di lavanda in casa è un’esperienza gratificante e semplice da realizzare. Oltre ad essere un’ottima alternativa ai profumi industriali, l’acqua di lavanda è anche un rimedio naturale per ridurre lo stress e l’ansia. E il profumo delicato e rilassante che emana fa si che l’acqua di lavanda diventa un must-have per chiunque voglia creare un’atmosfera calma e confortevole in casa.