La trama del film ruota attorno alla vita di tre adolescenti: Cristiano, Luigi e Francesco. I tre giovani vivono in una cittadina della provincia italiana, dove sembrano non esserci grandi prospettive per il futuro. La loro vita è caratterizzata dall’assenza totale di figure di riferimento adulte e da una crescente frustrazione verso un presente che appare grigio e senza sbocchi.
Cristiano, interpretato da Elio Germano, è un ragazzo dai tratti ribelli, con una forte passione per la musica rock. Nonostante il suo talento, però, è costretto a suonare in un gruppo che si esibisce in matrimoni e feste di paese, lontano dalla sua vera vocazione. Luigi, interpretato da Riccardo Scamarcio, è un giovane bugiardo e opportunista, sempre alla ricerca di un modo per arricchirsi. Infine, Francesco, interpretato da Alba Rohrwacher, è una ragazza insicura e fragile che cerca di affrontare la solitudine grazie al suo spirito ribelle.
La vita dei tre protagonisti prende una svolta inaspettata quando Cristiano scopre casualmente una valigetta piena di denaro. La tentazione di tenere i soldi per sé è forte, ma il senso di giustizia prevale e decide di restituirli alla proprietaria. Questo gesto inaspettato porterà i tre giovani a entrare in contatto con il mondo della malavita, mettendo a rischio la loro stessa vita.
Come Dio comanda affronta temi profondi come l’adolescenza, la ricerca di un’identità, la solitudine e la corruzione. Il regista, Gabriele Salvatores, riesce a tratteggiare con grande maestria la quotidianità di questi giovani, mettendo in evidenza la loro disillusione e la voglia di fuggire da una realtà che sembra negargli ogni possibilità di realizzazione.
La fotografia del film è estremamente curata e contribuisce a creare un’atmosfera cupa e oppressiva, in linea con le vicende dei protagonisti. Le musiche, scelte con cura, riescono a cogliere al meglio l’essenza dei momenti chiave del film, lasciando lo spettatore in sospeso.
Le performance degli attori sono straordinarie e meritano una menzione particolare. Elio Germano, Riccardo Scamarcio e Alba Rohrwacher danno vita a tre personaggi complessi e ben caratterizzati, regalando al pubblico interpretazioni intense e sincere.
Come Dio comanda è un film che riesce a toccare il cuore dello spettatore, facendolo riflettere sulle proprie scelte e sulle conseguenze che queste possono comportare. È un viaggio intenso e coinvolgente nella vita di tre giovani, in cerca di riscatto e di un senso in un mondo che sembra averli abbandonati.
Alla fine del film, i tre protagonisti si ritroveranno a dover fare una scelta difficile, che li porterà a prendere le redini della propria vita e a lottare per un futuro migliore. Come Dio comanda è un invito a non rassegnarsi, a combattere per i propri sogni e a cercare l’autenticità in un mondo spesso corrotto e senza speranza.
In conclusione, Come Dio comanda è un film che merita di essere visto e apprezzato per la sua capacità di raccontare la vita difficile dei giovani di oggi, offrendo uno spaccato realistico e toccante della società contemporanea. Un vero e proprio capolavoro del cinema italiano.