Esami diagnostici per i diverticoli
Quando si sospetta la presenza di diverticoli, il medico può prescrivere uno o più esami diagnostici per confermare la diagnosi. Di seguito sono elencati i principali metodi utilizzati:
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Esame fisico
Il medico può eseguire un esame fisico per controllare l’addome alla ricerca di segni di tenderness o gonfiore.
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Esami del sangue
È possibile che vengano richiesti esami del sangue per controllare i livelli di globuli bianchi e altre possibili indicazioni di infezione o infiammazione.
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Radiografia dell’addome
La radiografia dell’addome può essere utilizzata per individuare la presenza di diverticoli. Tuttavia, questa tecnica potrebbe non essere sufficientemente sensibile per individuare diverticoli di piccole dimensioni o iniziali.
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Clisma opaco a doppio contrasto
Questo esame radiologico prevede l’utilizzo di un mezzo di contrasto che viene introdotto nel colon attraverso un clistere. Questo permette di ottenere immagini più dettagliate del colon e dei diverticoli, facilitando la diagnosi.
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Colonscopia
La colonscopia è una procedura in cui viene utilizzato un tubo flessibile con una telecamera per esaminare l’interno del colon. Questo permette di individuare i diverticoli, ma anche di prelevare campioni di tessuto per ulteriori analisi.
La diagnosi tempestiva dei diverticoli è fondamentale per prevenire complicanze future. I metodi diagnostici elencati sopra sono i principali utilizzati dai medici per confermare la presenza di diverticoli. Se si sospetta di avere questa condizione, è importante consultare un medico per ottenere una diagnosi accurata e un piano di trattamento appropriato.