Inizia descrivendo l’ambiente circostante. Un paesaggio naturale potrebbe includere un cielo azzurro sconfinato, una campagna verde lussureggiante, alberi che si alzano in lontananza, il mare che lambisce la costa, montagne che si ergono maestose. Ogni particolare deve essere notato, dai colori vivaci dei fiori che sbocciano, alle nuvole che si rincorrono, fino ai suoni naturali che lo circondano.
Successivamente, una descrizione di un paesaggio può comprendere la luce. Le ore del giorno, al mattino, al pomeriggio, al tramonto e alla sera, possono offrire una varietà di colori, da un caldo arancione al rosso intenso. Anche la luce del sole può essere messa in evidenza, ad esempio il suo calore che riscalda l’aria o i suoi raggi che illuminano la terra.
Anche gli animali che vivono nel paesaggio possono essere descritti. Ogni creatura vivente, sia grande che piccola, può aggiungere un tocco di vita al quadro. Ad esempio, gli uccellini che cantano, le farfalle che svolazzano, le api che ronzano, gli animali che scorrazzano e i mammiferi che si aggirano.
Infine, una descrizione di un paesaggio non sarebbe completa senza menzionare le sensazioni che esso evoca. Il silenzio di un mattino, la pace di un pomeriggio, la magia di un tramonto, la tranquillità della sera, possono essere tutti descritti in modo da creare un’atmosfera unica.
Descrivere un paesaggio è un modo non solo di catturarne la bellezza, ma anche di immortalare un momento speciale. Quando si descrive un paesaggio con le parole, si crea una narrazione che permette di rivivere quel momento ogni volta che viene letto.