La prima cosa da fare quando si sospetta una tendinite è rivolgersi immediatamente al proprio medico. Il trattamento può variare a seconda della gravità della condizione e della zona interessata. Il medico eseguirà una serie di test diagnostici, come un’ecografia, una risonanza magnetica, una radiografia o una biopsia, per confermare la diagnosi.
Una volta individuata la causa della tendinite, il medico potrebbe consigliare riposo, esercizio fisico, terapia fisica o farmaci antidolorifici per alleviare il dolore. È importante evitare attività che peggiorano il dolore, come camminare o sollevare pesi. Inoltre, è importante modificare la propria postura, usare sostegni per le articolazioni interessate e indossare scarpe comode e adeguate.
In alcuni casi, il medico potrebbe anche prescrivere una fisioterapia per alleviare il dolore e aiutare la mobilità. La fisioterapia prevede una serie di esercizi specifici per la zona interessata, nonché trattamenti come l’elettroterapia, la laser terapia, l’ultrasuono e la terapia manuale.
Inoltre, è possibile prevenire la tendinite assumendo alcuni accorgimenti. Prima di svolgere un’attività fisica, è importante eseguire un riscaldamento adeguato ed evitare movimenti ripetitivi o sforzi eccessivi. Se si lavora a una scrivania o si trascorre molto tempo al computer, è importante cambiare spesso posizione e sostenere le articolazioni come spalle, polsi e gomiti con cuscini o sostegni adeguati.
In conclusione, la tendinite è una patologia dolorosa e invalidante che può colpire diverse articolazioni. È importante rivolgersi al proprio medico al primo sintomo di dolore e seguire i suoi consigli per alleviare il dolore e prevenire la recidiva. Inoltre, è importante eseguire un riscaldamento adeguato prima dell’esercizio fisico, modificare la postura e usare sostegni adeguati.