Prima di tutto, è importante scongelare correttamente il salmone congelato prima di cucinarlo. La scongelazione lenta nel frigorifero è la strada migliore. Basta mettere il salmone in un piatto, coprirlo con pellicola trasparente e lasciarlo scongelare in frigorifero per circa 24 ore. Questo metodo garantisce una scongelazione uniforme e previene il deterioramento del pesce.
Un altro metodo rapido per scongelare il salmone congelato è quella del bagno maria. Riempite il lavello con acqua fredda e mettete il salmone ancora confezionato in una busta ermetica. Immergete la busta nell’acqua e lasciatela per 30-60 minuti, assicurandovi che il pesce sia completamente scongelato.
Una volta scongelato il salmone, è possibile scegliere tra diverse modalità di cottura. Una delle opzioni più comuni è la cottura al forno. Prendete il salmone dalla confezione e asciugatelo con carta assorbente per rimuovere l’umidità in eccesso. Posizionatelo su una teglia foderata con carta da forno. Condite il salmone con un filo d’olio d’oliva, sale, pepe e eventualmente altre spezie o erbe aromatiche a vostro piacimento. Infornate a 200°C per circa 12-15 minuti, o fino a quando la carne risulta morbida ma non opaca.
Un altro metodo di cottura molto apprezzato è la griglia. Accendete il barbecue o preriscaldate la griglia a fuoco medio-alto. Spazzolate leggermente il salmone con olio d’oliva e conditelo con sale, pepe e altre spezie a vostro gusto. Mettetelo sulla griglia e cuocete per circa 4-6 minuti per lato, girandolo solo una volta. Il calore diretto della griglia donerà al salmone un sapore affumicato delizioso e una leggera crosticina sulla superficie.
Se preferite una cottura più veloce, potete preparare il salmone congelato in padella. Scaldare un po’ di olio d’oliva in una padella antiaderente e posizionare il salmone con la pelle rivolta verso il basso. Cuocere per circa 4-6 minuti, fino a quando la pelle risulta croccante. Girate il pesce e cuocetelo per altri 4-6 minuti fino a quando la carne risulta tenera ma non secca.
Infine, se non si dispone di molto o si preferisce una preparazione più semplice, si può il salmone congelato al vapore. Riempite una pentola con acqua e portatela a ebollizione. Posizionate il salmone in un cestello da vapore sopra la pentola e coprite con un coperchio. Cuocete per circa 10-12 minuti o fino a quando la carne è opaca e si sfalda facilmente.
Sia che scegliate di cuocere il salmone congelato al forno, alla griglia, in padella o al vapore, è importante controllare la cottura attraverso i test classici come la verifica della tenderness e l’uso di un termometro per alimenti per assicurarsi che raggiunga una temperatura interna di almeno 60°C per essere sicuri da eventuali contaminazioni batteriche.
Quando si cuoce il salmone congelato, ricordate sempre di rispettare le tempistiche di cottura e di non esagerare per evitare di far seccare troppo il pesce. Con questi metodi di cottura, possiamo gustare un delizioso salmone se è stato congelato in precedenza. Buon appetito!