Per prima cosa, occorre selezionare il giusto programma di elaborazione testi. Le opzioni sono molteplici: ci sono le piattaforme online come Google Documenti o Word online, oppure si possono utilizzare software gratuiti già presenti sul proprio computer come LibreOffice Writer o OpenOffice Writer.
Una volta scelto il programma di elaborazione testi, si può iniziare a personalizzare il curriculum. Per prima cosa, è importante inserire i propri dati anagrafici come nome, cognome, data e luogo di nascita, indirizzo, recapiti telefonici ed e-mail.
A seguire, si può inserire un’immagine personale, facoltativa, che va inserita in modo da non appesantire la presentazione e dal taglio professionale. È importante dedicare almeno una pagina ai propri studi e alle proprie competenze, senza trascurare il proprio percorso professionale.
È utile organizzare il curriculum in più sezioni, come formazione, esperienze lavorative, competenze e informative aggiuntive. La sezione riguardante la formazione, andrà organizzata in ordine cronologico inverso, cioè partendo dal titolo più recente e scendendo verso quello che risale maggiormente nel tempo.
Per quanto riguarda la sezione delle esperienze lavorative, occorre inserire nome dell’azienda, periodo di lavoro e mansioni ricoperte. In caso di dubbio, si può consultare il modello di curriculum online di cui esistono tantissimi esempi.
La sezione delle competenze, invece, va incentrata su ciò che si sa fare in modo professionale, dal saper usare il pacchetto Office alla conoscenza di lingue straniere e competenze informatiche specifiche. Infine, la sezione informative aggiuntive, può riguardare la patente di guida, eventuali esperienze di volontariato o hobby particolari.
Una volta terminata la scrittura del curriculum, si consiglia di passare alla formattazione. Bisogna prestare particolare attenzione alla scelta di caratteri e dimensioni dei caratteri che devono essere appropriati per dare leggibilità al documento.
La forma del testo deve rispondere ad alcune regole fondamentali: l’organizzazione del testo, la scelta di ogni tipo di carattere e la dimensione del carattere scelto, un margine adeguato e le parti del testo che andranno evidenziate in grassetto o corsivo.
Qualche consiglio finale: è consigliabile rileggere e correggere il proprio CV almeno un paio di volte per evitare eventuali errori di battitura, riformulare le frasi più complesse ed eliminare eventuali ripetizioni. Infine, è sempre consigliabile chiedere il parere di un amico o di un professionista del settore, così da ottenere eventuali suggerimenti o correzioni.
In conclusione, creare un curriculum gratuito non è difficile, basta seguire alcune semplici regole come scegliere il programma di elaborazione testi adatto, organizzare il CV in sezioni ben distinte, scegliere con cura i caratteri e le dimensioni, controllare attentamente il lavoro svolto e chiedere il parere di un professionista del settore. Seguendo questi accorgimenti, si potrà creare un CV efficace e professionale che vi darà maggiori possibilità di ottenere il lavoro desiderato.