Per costruire un motore elettrico semplice, sarà necessario procurarsi i seguenti strumenti e materiali:
– Una batteria a secco da 1,5 V (ad esempio, una batteria stilo)
– Un magnete a forma di ferro (serie di 30 mm x 10 mm x 10 mm)
– Un pezzo di filo di rame smaltato di 26 AWG (23 gauge)
– Una base di legno o di plastica
– Un paio di graffe di carta
– Un cacciavite
– Una pinza
– Una forbice
Per prima cosa, avvolgere il pezzo di filo di rame smaltato in modo stretto e uniforme attorno al magnete, cercando di ottenere il maggior numero possibile di avvolgimenti senza che si sovrappongano. Successivamente, tagliare il filo di rame sovrastante con la forbice, senza danneggiare gli avvolgimenti sottostanti.
Una volta che tutti i fili sono tagliati, rimuovere con delicatezza la bobina di filo di rame dal magnete e quindi tagliare le estremità del filo di rame lasciando circa 2 cm di spazio in modo da avere abbastanza fili da collegare alla batteria. Tagliare due pezzi di carta a forma di graffa e fissarne uno ad ogni estremità della bobina di rame utilizzando dello scotch.
La base di legno o di plastica è un elemento importante per il successo del progetto, poiché sosterrà il motore elettrico e allontanerà la bobina di filo di rame dal magnete per evitare che le due parti si attraggano o si repellano.
Utilizzando la pinza e il cacciavite, collegare i pezzi di filo di rame lasciati ad ogni estremità della bobina di rame alla batteria a secco. Quando si collega la batteria, la bobina di rame girerà sul suo asse, creando un moto rotatorio.
Ecco fatto! Adesso si ha un motore elettrico funzionante. Ovviamente, le dimensioni e la potenza del motore elettrico creato dipenderanno dalla quantità di avvolgimenti del filo di rame avvolti attorno al magnete.
Con un po’ di pratica, si possono utilizzare anche magneti di diverse forme e dimensioni per creare un motore elettrico adatti alle proprie esigenze. Inoltre, ci sono numerosi siti online e video tutorial che illustrano tecniche più avanzate per la costruzione di motori elettrici, ad esempio l’utilizzo di parti meccaniche supplementari come ingranaggi e pulegge.
Costruire un motore elettrico non solo è divertente e istruttivo, ma anche un esercizio pratico che, con un po’ di pazienza, può portare a risultati sorprendenti. L’esperienza di costruire un motore elettrico, anche molto semplice, stimola la creatività e la curiosità, e può essere persino la base per costruire progetti più ingegnosi e complessi.