Lo spostamento è una grandezza fisica che indica il cambio di posizione di un oggetto rispetto ad un riferimento. Esistono diverse accezioni di spostamento, in base alla direzione e alla distanza percorsa dall’oggetto. In questo articolo vedremo come calcolare lo spostamento in diverse accezioni.

Spostamento lineare
In un movimento lineare, lo spostamento è la differenza tra la posizione finale e quella iniziale. Per calcolarlo, bisogna conoscere i valori di queste due grandezze. Ad esempio, se un oggetto parte dalla posizione 0 e arriva alla posizione 10, lo spostamento sarà di 10 – 0 = 10.

Spostamento angolare
In un movimento circolare, lo spostamento angolare è misurato in radianti e indica l’angolo sotteso dalla semicirconferenza percorso dall’oggetto. Per calcolarlo, si deve conoscere il raggio della circonferenza descritta dall’oggetto e l’angolo sotteso. Ad esempio, se un oggetto descrive una circonferenza di raggio 5 metri e copre un angolo di 90 gradi, lo spostamento angolare sarà di 5 x 90 / 180 = 2,5 metri.

Spostamento vettoriale
Nel caso di un movimento in cui l’oggetto si muove in più direzioni, lo spostamento è una grandezza vettoriale che ha direzione, verso e modulo. Per calcolarlo, si devono conoscere le grandezze vettoriali di posizione iniziale e finale. Ad esempio, se un oggetto si muove a nord per 10 metri e poi a est per altri 10 metri, lo spostamento sarà la somma vettoriale di questi due spostamenti: √(10^2 + 10^2) = 14,1 metri. La direzione sarà quella dell’angolo arctan(10 / 10) = 45 gradi e il verso quello nord-est.

Spostamento relativo
In un movimento di corpo rigido, lo spostamento relativo tra due parti del corpo dipende dalla loro posizione rispetto al riferimento. Supponiamo di avere un rettangolo di lato lungo 8 metri e lato corto 6 metri. Se il rettangolo viene spostato di 2 metri verso sinistra, il vertice in basso a destra si sposterà di 2 metri sulla sinistra rispetto al vertice in basso a sinistra. Lo spostamento relativo sarà quindi di 2 metri sulla sinistra.

In conclusione, il calcolo dello spostamento dipende dalla tipologia di movimento e dalle grandezze fisiche coinvolte. Non è sufficiente conoscere il valore della velocità o dell’accelerazione per calcolare lo spostamento. Bisogna conoscere anche la durata del movimento e la posizione iniziale e finale dell’oggetto. Infine, ricordiamo che lo spostamento è una grandezza scalare o vettoriale che indica la variazione di posizione di un oggetto rispetto ad un riferimento.

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