Come avvisare l’INPS dell’assenza di una visita fiscale

Quando si è in malattia o si ha una disabilità, spesso è necessario sottoporsi a visite mediche periodiche per dimostrare le condizioni di salute al fine di usufruire dei benefici stabiliti dall’INPS. Tuttavia, può capitare di non essere in grado di sostenere una visita fiscale per vari motivi, come un’improvvisa aggravarsi delle condizioni di salute o un’impossibilità di spostarsi fisicamente. In questi casi, è importante sapere come avvisare tempestivamente l’INPS dell’assenza dalla visita, in modo da evitare problemi e controversie.

La prima cosa da fare è consultare il proprio medico curante e ottenere il suo consenso per l’assenza dalla visita. Spiegate al medico le ragioni per le quali non potete sostenere la visita e richiedete un certificato medico che attesti la vostra impossibilità. È importante che il medico fornisca un documento dettagliato e comprensibile che giustifichi la vostra assenza.

Una volta ottenuto il certificato medico, occorre inviare una comunicazione formale all’INPS per avvisare dell’assenza dalla visita. È possibile farlo tramite raccomandata A/R o via fax, in modo da avere una prova di invio. Nel caso si scelga di inviare la comunicazione via fax, è consigliabile conservare una copia del documento inviato.

Nella comunicazione all’INPS, è importante indicare chiaramente il proprio nome, codice fiscale, indirizzo, numero di telefono e numero di protocollo della visita fiscale programmata. Informate l’INPS della vostra impossibilità di sostenere la visita e allegare una copia del certificato medico. Spiegate dettagliatamente le ragioni per cui non siete in grado di presentarvi e specificate se intendete richiedere una visita fiscale successiva per dimostrare le vostre condizioni di salute.

È importante tenere presente che l’INPS ha il diritto di richiedere ulteriori documenti o informazioni per verificare la validità della vostra richiesta di assenza dalla visita. Pertanto, è fondamentale fornire tutti i dettagli richiesti e rispondere tempestivamente a eventuali richieste di integrazione documentale.

Una volta inviata la comunicazione, è consigliabile tenere traccia dell’avvenuta ricezione da parte dell’INPS. Se si è inviata una raccomandata A/R, conservate la ricevuta di avvenuta consegna. Nel caso in cui aveste inviato la comunicazione via fax, potete chiamare l’Ufficio INPS e chiedere di verificare se la comunicazione è stata ricevuta correttamente.

In caso di contestazione da parte dell’INPS, è fondamentale conservare tutta la documentazione relativa all’avviso dell’assenza dalla visita fiscale. Avrete bisogno di tali documenti per difendere la vostra posizione e dimostrare che avete agito in buona fede e avete fatto tutto il possibile per avvisare tempestivamente l’INPS.

In conclusione, se non siete in grado di sostenere una visita fiscale programmata con l’INPS, dovete informare tempestivamente l’ente tramite una comunicazione formale. Consultate il vostro medico curante, ottenete un certificato medico dettagliato e inviate una comunicazione all’INPS, indicando chiaramente le ragioni per cui non potete presentarvi. Mantenete traccia dell’avvenuta ricezione dell’INPS e conservate tutta la documentazione relativa per eventuali contestazioni future.

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