Passo 1: Aggiornare il codice di Google Analytics
Per iniziare ad anonimizzare i dati di Google Analytics, dovrai aggiornare il codice di tracciamento presente nelle pagine del tuo sito. Il nuovo codice garantirà l’anonimizzazione degli IP degli utenti.
Ecco come puoi farlo:
- Accedi al tuo account Google Analytics.
- Seleziona la proprietà del tuo sito web.
- Fai clic su “Amministrazione” nella parte inferiore della barra laterale.
- Seleziona “Info riscossione dati” nella colonna “Proprietà”.
- Assicurati che l’opzione “Anonimizzare l’indirizzo IP dei visitatori” sia attivata. Seleziona la casella di controllo accanto a questa opzione se non è già attivata.
Passo 2: Creare un filtro IP
Per ulteriormente proteggere la privacy dei tuoi utenti, puoi anche creare un filtro IP per anonimizzare completamente gli indirizzi IP. Questo passaggio è facoltativo, ma altamente consigliato.
Ecco come puoi farlo:
- Torna alla schermata principale “Amministrazione” di Google Analytics.
- Seleziona “Filtro” nella sezione “Visualizza”.
- Fai clic su “Aggiungi filtro” e dai un nome al filtro.
- Seleziona l’opzione “Personalizzato” e poi “Escludere”.
- Scegli l’opzione “Indirizzo IP” nel menu a discesa “Campo”.
- Inserisci il tuo indirizzo IP nel campo “Pattern”.
- Fai clic su “Salva” per applicare il filtro.
Passo 3: Verificare l’anonimizzazione dei dati
Dopo aver eseguito i passaggi precedenti, è importante verificare se l’anonimizzazione dei dati sta funzionando correttamente.
Ecco come puoi farlo:
- Accedi all’account Google Analytics.
- Seleziona la proprietà del tuo sito web.
- Fai clic su “Rapporti” nella barra laterale.
- Seleziona “Pubblico” e poi “Panoramica”.
- Verifica che l’indirizzo IP visualizzato sia anonimizzato e che i dati non siano più identificabili.
Ora hai correttamente anonimizzato Google Analytics e puoi stare tranquillo sapendo che proteggi la privacy dei tuoi utenti. Segui queste istruzioni ogni volta che installi Google Analytics su un nuovo sito web per garantire la privacy dei tuoi visitatori.