Partiamo dalla definizione: la cessione del quinto è una forma di prestito a medio/lungo termine in cui il pagamento delle rate mensili viene trattenuto direttamente dallo stipendio o dalla pensione del richiedente. Il nome deriva dal fatto che la rata mensile non può superare il quinto dello stipendio netto, cioè il 20% della retribuzione.
Ma quali sono i vantaggi di questa forma di prestito? In primo luogo, essa è molto accessibile: non sono richieste garanzie reali, ma basta la propria busta paga. Inoltre, i tempi di erogazione sono molto rapidi e in generale non servono molte formalità burocratiche.
Inoltre, la cessione del quinto offre anche numerosi vantaggi in termini di flessibilità: il richiedente ha la possibilità di scegliere la durata del finanziamento, che può variare da 24 a 120 mesi, e il tasso d’interesse è fisso, quindi non subirà variazioni nel tempo.
Ma come gestire questa forma di prestito nel quotidiano? Innanzitutto, è importante fare attenzione aquali sono i limiti di questo tipo di prestito: se la rata mensile non può superare il quinto dello stipendio, non c’è in realtà un tetto massimo alle cifre che si possono richiedere. Tuttavia, è sempre bene tenere presente che la rata mensile non dovrebbe superare il 30% dello stipendio, per evitare di compromettere la propria situazione finanziaria.
Inoltre, è importante che il richiedente tenga conto che nel caso in cui egli dovesse perdere il lavoro o lasciare l’attuale posto, sarebbe ancora in debito del saldo residuo del prestito. Per questo motivo, i fornitori di finanziamenti tramite cessione del quinto dello stipendio, offrono sempre programmi di protezione contro la disoccupazione o il decesso.
In conclusione, la cessione del quinto dello stipendio è una forma di finanziamento che può essere molto vantaggiosa. Tuttavia, è sempre importante valutare attentamente le proprie esigenze e capacità finanziarie prima di decidere di chiederla. Se usata con attenzione, può essere un’ottima soluzione per chi ha bisogno di liquidità immediata e non ha accesso a prestiti tradizionali, ma non bisogna mai dimenticare che si tratta comunque di un impegno a lungo termine, che deve essere gestito con prudenza e attenzione.