Durante la sua storia, Cartagine subì molte influenze culturali da diverse civiltà, tra cui quella fenicia, punica e romana. La città era famosa per il suo porto naturale, che era il più grande porto del Mediterraneo occidentale nell’antichità. Cartagine fu anche famosa per la sua produzione di tessuti, vasi e ceramiche, oltre che per il commercio di argento, oro e seta.
L’ascesa di Cartagine come importante centro commerciale fu motivata dalla sua posizione geografica strategica. La città si trovava in una posizione ideale per il commercio tra l’Africa, l’Europa e l’Asia. La sua vicinanza al Mar Mediterraneo la rese un importante punto di scambio tra diverse culture e civiltà.
La città ebbe un sistema di governo oligarchico, con un gruppo di ricchi mercanti che governavano, noto come i Baroni. Questi Baroni avevano un forte controllo sul commercio e sulla politica della città.
Cartagine fu coinvolta in molte guerre durante la sua storia, tra cui le guerre puniche, una serie di conflitti tra Cartagine e Roma. La prima guerra punica ebbe luogo dal 264 al 241 a.C. e fu principalmente una questione di potere tra Cartagine e Roma per il controllo della Sicilia. Roma vinse la guerra e acquisì la Sicilia.
La seconda guerra punica ebbe luogo dal 218 al 201 a.C. e fu guidata dal generale