Dopo aver frequentato l’Università di Padova, Goldoni iniziò a lavorare come avvocato. Tuttavia, a causa della sua passione per il teatro, abbandonò presto la sua carriera legale per dedicarsi a tempo pieno alla scrittura.
Nel corso dei suoi oltre cinquant’anni di carriera, Goldoni scrisse più di 150 delle sue commedie sono ancora rappresentate oggi, come L’Americano, La Bottega del Caffè, Il Ventaglio e Il Campiello.
Goldoni è stato il primo autore a rompere con lo stile della Commedia dell’Arte tradizionale, creando personaggi più realistici e trame più complicate. Grazie a ciò, le sue opere sono state molto apprezzate nella sua epoca e continuano ad essere riconosciute come grandi contributi al teatro teatrale nel paese. Le sue commedie hanno ispirato altri grandi scrittori, come Pirandello e Goldoni ha anche avuto un ruolo importante nella creazione della lingua italiana moderna.
Purtroppo, il successo di Carlo Goldoni fu anche accompagnato da difficoltà personali. Dopo la morte del padre, il poeta si trovò in difficoltà finanziarie e dovette cercare lavoro presso il teatro di San Luca. In questo periodo, iniziò a scrivere opere per le compagnie teatrali più importanti, ma continuò a vivere in povertà per molti anni.
In seguito alla sua morte nel 1793, Carlo Goldoni venne sepolto nella Basilica di Santa Croce a Firenze. La sua impronta sulla cultura italiana è durata oltre il passare degli anni, equindi la sua figura è stata oggetto di grandi studi e ricerche, diventando il punto di riferimento nella Commedia dell’Arte italiana.
In conclusione, Carlo Goldoni rimane una figura importante della cultura italiana e mondiale, grazie alle sue abilità di