Per calcolare l’errore relativo, è necessario conoscere il valore vero o teorico, nonché il valore misurato ottenuto sperimentalmente. L’errore relativo viene solitamente espresso come percentuale, che permette di rapportare la misurazione all’entità della grandezza stessa.
La formula per calcolare l’errore relativo è la seguente:
Errore Relativo = [(Valore Misurato – Valore Teorico) / Valore Teorico] * 100%
Supponiamo di dover calcolare l’errore relativo per la determinazione della densità di un oggetto. Il valore teorico della densità dell’oggetto potrebbe essere noto, ad esempio tramite dati di laboratorio o tramite formule fisiche. Misuriamo poi la densità dell’oggetto sperimentalmente utilizzando uno strumento di misurazione apposito.
Supponiamo che il valore teorico della densità sia di 5 g/cm^3 e che il valore misurato sia di 4,7 g/cm^3. Utilizzando la formula dell’errore relativo, otteniamo:
Errore Relativo = [(4,7 – 5) / 5] * 100%
Errore Relativo = -3%
Il risultato ottenuto è un errore relativo negativo del 3%. Ciò significa che il valore misurato si discosta dal valore teorico del 3% in meno.
Questo calcolo può essere molto utile per valutare la qualità delle misurazioni effettuate e verificare la bontà dei risultati ottenuti. Un errore relativo elevato indica una maggiore incertezza e imprecisione nella misurazione, mentre un valore vicino allo zero indica una maggiore precisione.
Tuttavia, è importante notare che l’errore relativo da solo non fornisce un’indicazione completa sulla qualità della misurazione. Altri fattori, come l’errore assoluto e l’accuratezza dello strumento di misurazione, devono essere presi in considerazione per una valutazione completa.
In conclusione, il calcolo dell’errore relativo è uno strumento importante per valutare la precisione delle misurazioni sperimentali. Conoscendo il valore teorico e il valore misurato, è possibile calcolare l’errore relativo come percentuale utilizzando una semplice formula. Questo calcolo consente di confrontare i risultati ottenuti con l’obiettivo desiderato e valutare l’accuratezza delle misurazioni.