I sintomi della broncopolmonite includono tosse, febbre, difficoltà respiratorie, affaticamento e dolori muscolari. La tosse può produrre catarro e muco che può essere di diversi colori, a seconda dell’agente patogeno responsabile dell’infiammazione.
Per diagnosticare la broncopolmonite, il medico esamina il paziente, ascolta i suoi polmoni con lo stetoscopio e prescrive eventualmente alcuni esami del sangue e delle radiografie toraciche. Una volta rilevata la causa dell’infiammazione, il trattamento sarà basato sulla somministrazione di antibiotici per combattere i batteri o di farmaci antivirali per i virus.
La terapia preventiva prevede l’adozione di alcuni importanti accorgimenti, come evitare il fumo di sigaretta, lavarsi le mani regolarmente e mantenere un buon igiene personale per prevenire l’infezione.
Anche se la broncopolmonite può essere un’esperienza sgradevole, la maggior parte delle persone con questo tipo di malattia guarisce completamente con il giusto trattamento e una buona cura di sé. Tuttavia, le persone con un sistema immunitario compromesso, come gli anziani o i pazienti che hanno subito trapianti d’organo, possono essere maggiormente a rischio di contrarre complicanze.
Altre precauzioni che possono essere adottate per prevenire la broncopolmonite includono la vaccinazione