Brian aveva avuto una giornata . Sin dal momento in cui si era svegliato, sapeva che quella sarebbe stata una giornata da dimenticare. Le cose erano cominciate male quando il suo sveglia-matematica aveva deciso di non suonare, facendolo arrivare in ritardo per il suo primo appuntamento importante della giornata.

Quando finalmente era riuscito ad arrivare in ufficio, si era scontrato con il suo capo, che aveva accusato Brian di non aver completato un importante progetto entro la scadenza. Brian sapeva che era colpa sua, ma quella reprimenda pubblica aveva fatto sprofondare il suo umore ancora di più.

Poi, durante la pausa pranzo, Brian aveva scoperto che la sua macchina aveva una foratura. Non aveva nemmeno un kit di riparazione, quindi aveva dovuto chiamare un carro attrezzi per farsi portare in un vicino centro auto. Il costo delle riparazioni era stato più alto del previsto, e Brian aveva dovuto affrontare un debito inaspettato.

Il pomeriggio non era andato meglio. Durante una riunione importante, Brian si era sentito sopraffatto e aveva faticato a concentrarsi. Era stato evidente a tutti che non era al massimo delle sue capacità, e il suo capo aveva alzato un sopracciglio in segno di disapprovazione.

Infine, mentre Brian si avviava a casa con il suo umore già abbattuto, era rimasto bloccato nel traffico. Le strade erano congestionate e sembrava che tutto il mondo stesse cercando di attraversare la stessa strada. Il suo tempo prezioso continuava a scorrere via, mentre il suo stile di guida si faceva sempre più aggressivo.

Quando finalmente era riuscito ad arrivare a casa, Brian era esausto e demoralizzato. Si lavò la faccia per cercare di rinvigorire un po’ lo spirito, ma sembrava che nemmeno l’acqua fredda potesse cancellare la tristezza di quella giornata terribile.

Ma poi, come un raggio di sole che trapassa le nuvole, sentì il suono del campanello della porta. Brian si avvicinò e aprì la porta, trovandosi di fronte alla sua migliore amica, Sarah. Non era una visita programmata, ma era esattamente ciò di cui Brian aveva bisogno.

Sarah aveva sentito dai suoi colleghi che Brian aveva avuto una giornata difficile, quindi aveva deciso di andare a fargli compagnia. Portava con sé una bottiglia di vino rosso e una scatola di cioccolatini, i suoi piaceri colpevoli preferiti.

Quella sera, Brian e Sarah trascorsero del tempo insieme a sorseggiare vino, mangiare cioccolatini e rilassarsi. Sarah era brava a farlo ridere e dimenticare i suoi problemi, e presto Brian si ritrovò a sorridere e a ridere di nuovo.

Quella serata con Sarah aveva cambiato tutto. Brian aveva capito che, nonostante una giornata terribile, c’erano ancora persone che si preoccupavano per lui e lo volevano felice. Era un promemoria che anche le giornate peggiori potevano trasformarsi in occasioni per trovare gioia e sostegno.

Così, mentre il giorno finiva, Brian si sentiva grato per Sarah e per la sua amicizia. Aveva avuto una giornata terribile, ma aveva anche imparato l’importanza di avere qualcuno al proprio fianco, anche nei momenti più difficili. Era sicuro che, con l’aiuto di amici come Sarah, avrebbe potuto affrontare qualsiasi cosa la vita gli riservasse.

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