Brandon Ingram è uno dei giocatori di basket più talentuosi della NBA. Attualmente gioca nei New Orleans Pelicans, come ala piccola, ed è apprezzato per le sue doti di tiratore, ma anche per il suo atletismo e la sua abilità di gioco. Oltre alle sue abilità naturali, Ingram si è distinto per la sua etica lavorativa, la sua costante e progressiva crescita e il suo carattere mite ma determinato.

Nato il 2 settembre 1997 a Kinston, in Carolina del Nord, Ingram ha iniziato a giocare a basket all’età di 4 anni, sotto la guida di suo padre Donald, che è stato anche il suo coach nella prima squadra giovanile. Già durante la sua carriera scolastica a Kinston High School, Ingram ha impressionato molti con il suo gioco e il suo talento, vincendo diversi titoli locali e nazionali e ottenendo riconoscimenti individuali come il McDonald’s All-American.

Nel 2015 Ingram ha deciso di frequentare la Duke University, dove ha giocato per una stagione sotto la guida di Mike Krzyzewski e ha contribuito alla squadra nella sua corsa alla finale NCAA, anche se alla fine sono stati sconfitti. Ingram ha lasciato Duke dopo quella stagione e si è dichiarato eleggibile per il Draft NBA. Il 23 giugno 2016 è stato selezionato come numero 2 nella prima scelta dai Los Angeles Lakers.

Durante il suo primo anno, Ingram ha avuto qualche difficoltà ad adattarsi al gioco veloce della NBA e a trovare il suo ruolo nella squadra. Tuttavia, nel corso della sua seconda stagione, ha dimostrato una notevole crescita e una maggiore sicurezza, migliorando il suo gioco in tutti gli aspetti e diventando una delle stelle emergenti dei Lakers. Nel mese di marzo 2018, Ingram ha segnato 33 punti contro gli Atlanta Hawks, il suo risultato personale più alto in carriera.

Tuttavia, a causa di alcuni problemi di salute e una leggera fatica, Ingram ha giocato poche partite durante la stagione successiva e alla fine è stato scambiato ai New Orleans Pelicans nel giugno 2019, in un’operazione che ha coinvolto più squadre e diversi giocatori. Ingram è stato accolto con entusiasmo dalla squadra e dalla città di New Orleans, dove ha trovato la giusta atmosfera per sviluppare ancora di più le sue abilità e il suo gioco.

Nella sua prima stagione con i Pelicans, Ingram ha mostrato il suo miglior basket fino ad oggi, con una media di 23,8 punti, 6,1 rimbalzi e 4,2 assist a partita, guadagnandosi la sua prima convocazione all’All-Star Game e il premio come MIP (Most Improved Player) dell’anno. Nonostante la sua squadra non abbia raggiunto i playoff, Ingram ha dimostrato di essere uno dei giocatori più interessanti e promettenti della lega, in grado di giocare a livelli elevatissimi in entrambe le parti del campo.

Oltre alle sue abilità fisiche e tecniche, Ingram è spesso elogiato per la sua umiltà, la sua determinazione e la sua maturità, soprattutto considerando la giovane età e la fama che ha raggiunto. Ingram sembra avere una grande voglia di migliorare costantemente, lavorando sodo ogni giorno per perfezionare il suo gioco e diventare ancora più forte e incisivo. Questa mentalità positiva e ambiziosa, insieme alle sue notevoli abilità, rendono Brandon Ingram uno dei giocatori più intriganti e interessanti della NBA, uno su cui vale la pena tenere d’occhio nei prossimi anni.

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