Black Pulcinella: l’origine della maschera più misteriosa della commedia dell’arte

La commedia dell’arte, un genere teatrale nato in Italia nel XVI secolo, è famosa per le sue maschere caratteristiche, fra cui il Dottore, Arlecchino, Pantalone e Pulcinella. Tra queste, però, Black Pulcinella rappresenta una figura particolarmente intrigante e misteriosa, di cui poco si sa circa l’origine e la storia.

Black Pulcinella (che in italiano significa “Pulcinella nero”) prende il nome dal colore scuro della sua maschera, che differisce dal bianco utilizzato per la maschere di Pulcinella e degli altri personaggi della commedia dell’arte. Alcune fonti suggeriscono che il colore nero fosse una scelta artistica destinata a conferire maggiore drammaticità al personaggio e a rendere più visibile il suo volto in lontananza. Altri, invece, ipotizzano che la scelta del nero fosse una forma di protesta contro le discriminazioni razziali subite dalle comunità di colore in Italia.

Ciò che è certo, tuttavia, è che Black Pulcinella è uno dei personaggi più complessi e stratificati del teatro italiano. In quanto maschera della commedia dell’arte, infatti, il personaggio era interpretato da attori noti come “maschere viventi”, che improvvisavano un dialogo e una trama in base alle situazioni e alle risposte del pubblico.

Tuttavia, a differenza di altre maschere della commedia dell’arte, Black Pulcinella sembra avere un background psicologico più profondo e disturbante. Il personaggio, infatti, è spesso rappresentato come un individuo solitario e tormentato, vittima di emarginazione e di un amore non corrisposto per la bella Colombina (nota figura femminile della commedia dell’arte).

Nonostante la sua tristezza e la sua solitudine, però, Black Pulcinella rimane un personaggio comico, che si esprime attraverso una serie di gesti esagerati e buffi, oltre che attraverso un dialetto napoletano (in molte rappresentazioni, il personaggio è descritto come originario della città campana).

Ma qual è l’origine di Black Pulcinella? Sebbene non esista una risposta univoca, una delle teorie più accreditate suggerisce che il personaggio sia nato come una sorta di alter ego di Pulcinella, il personaggio principale della commedia dell’arte. Black Pulcinella sarebbe stato così creato per rappresentare una versione dark e distorta di Pulcinella, mettendo in luce le ombre e le tensioni del personaggio principale.

Ad ogni modo, Black Pulcinella si distingue nettamente dagli altri personaggi della commedia dell’arte per la sua tenuità e la sua sfaccettatura psicologica. Il personaggio rappresenta uno specchio distorcete della realtà, in cui la comicità e la tragicità si mescolano in modo inquietante, suscitando emozioni contrastanti nei suoi spettatori.

In definitiva, Black Pulcinella si configura come una delle figure più intriganti e misteriose della commedia dell’arte, rappresentando al contempo una sorta di simbolo del lato oscuro dell’animo umano e una fonte di divertimento e allegria. Nonostante le molte teorie e le poche certezze, il personaggio resta un’icona del teatro italiano, capace di esercitare ancora oggi un fascino ineguagliabile sui suoi spettatori.

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