Il processo di preparazione della biga richiede che venga mescolato un quantitativo di acqua con un quantitativo di farina e lievito, mantenendo un rapporto di circa il 50% di acqua e il 50% di farina. Questa miscela viene poi lasciata riposare per un periodo variabile di tempo che può arrivare fino a 24 ore. Questo primo periodo di fermentazione permette agli enzimi presenti nella farina di svilupparsi, migliorando l’assimilazione degli zuccheri e quindi la formazione del glutine.
Una volta trascorso questo primo periodo di riposo, la biga viene mescolata con un quantitativo maggiore di farina e acqua per dare vita all’impasto finale. Quest’ultimo periodo di lievitazione può durare diverse ore per consentire al glutine di svilupparsi e di conferire al pane la caratteristica consistenza croccante.
Il pane prodotto con la biga ha una mollica alveolata e morbida, una crosta sottile e croccante ed è molto aromatico. La biga conferisce al pane un sapore più intenso e un profumo più invitante rispetto alla panificazione tradizionale. Inoltre, la biga ha la capacità di prolungare la freschezza del pane, rendendolo più resistente all’essiccazione.
La biga è un metodo di preparazione del pane che richiede maggiore attenzione e tempo rispetto alla panificazione tradizionale. Allo stesso tempo, però, il risultato che si ottiene con la biga è di qualità superiore, dal punto di vista sia del gusto sia della consistenza del pane. Chi vuole provare la biga per la prima volta può scegliere una ricetta semplice, ad esempio per preparare una focaccia, e poi sperimentare con il tempo di riposo della biga in funzione della propria esperienza.
In Italia la biga è molto utilizzata nella panificazione tradizionale, soprattutto nelle regioni del nord. Ogni fornaio ha la sua ricetta, ma tutti concordano sul fatto che la biga è uno dei segreti per la produzione del pane di alta qualità.
Inoltre, la biga è utilizzata anche nella preparazione di dolci come bignè, pan di Spagna e torte, dove conferisce un sapore unico e una consistenza particolarmente soffice.
In conclusione, la biga è un’altra dimostrazione di come i metodi tradizionali, sebbene richiedano più tempo e attenzione, riescano a dare vita a prodotti di qualità superiore. L’uso della biga nella panificazione e nella pasticceria consente di ottenere prodotti dal sapore intenso, dalla mollica morbida e dalla crosta croccante, che si pregiano di una semplicità genuina. La biga è un alimento che conserva il sapore della tradizione e del lavoro fatto con cura e passione, un esempio di come i sapori autentici siano sempre apprezzati.