I balli d’oltremare di Oristano sono originariamente nati durante il periodo delle invasioni saracene, quando l’isola subì diverse dominazioni straniere. Durante questi periodi di occupazione, gli abitanti di Oristano si ritrovarono a mescolare le loro tradizioni locali con quelle degli invasori, dando vita a nuove forme di danza che ancora oggi sono rappresentative della città.
Uno dei balli più popolari di Oristano è il ballo sardo, chiamato anche “ballu tundu”. Questo ballo è caratterizzato da movimenti circolari e ritmici, eseguiti dai ballerini che si tengono per mano. Le donne indossano il tradizionale costume sardo, con una lunga gonna e un gilet colorato, mentre gli uomini portano pantaloni tradizionali e una camicia bianca.
Ma la particolarità dei balli d’oltremare di Oristano sta anche nella fusione di tradizioni straniere. Durante il periodo spagnolo, ad esempio, si introduce la “pavana”, una danza rinascimentale originaria della penisola iberica. Questa danza prevede movimenti lenti e regali, ed è spesso accompagnata da musiche romantiche suonate da un ensemble di strumenti a corda.
Altri balli d’oltremare di Oristano includono il “jazz balletto”, ispirato ai balli jazz americani degli anni ’20. Questa danza è caratterizzata da movimenti energici e contemporanei, che mescolano il dinamismo del jazz con la grazia del balletto classico.
Ogni anno, durante l’estate, Oristano celebra il suo cultura ballando. La città ospita un festival internazionale di danza, dove gruppi provenienti da tutto il mondo si esibiscono nelle diverse tradizioni di ballo d’oltremare. È un’occasione per i cittadini locali e i visitatori di immergersi nella ricchezza e nella diversità della danza, creando un clima di festa e di condivisione.
Il festival di baili d’oltremare non è solo un’opportunità per godersi un grande spettacolo, ma anche di imparare e condividere la cultura di altre nazioni. I ballerini partecipanti sono soliti offrire workshop gratuiti durante il festival, per permettere al pubblico di apprendere alcuni movimenti di danza e di scoprire le tradizioni di altri paesi.
Inoltre, durante il festival, si tiene una sfilata di costumi tradizionali, dove cittadini e ballerini indossano i loro abiti tradizionali e si esibiscono per le vie del centro storico di Oristano. Questo evento è molto atteso e richiama sempre un numeroso pubblico.
In conclusione, i balli d’oltremare di Oristano sono un’importante e affascinante parte della cultura sarda. La città si è saputa adattare alle dominazioni straniere nel corso dei secoli, mescolando le tradizioni locali con le influenze esterne per creare spettacoli di danza unici nel loro genere. Il festival internazionale di balli d’oltremare è un’opportunità imperdibile per immergersi in questo mondo affascinante e scoprire tutte le sfumature di questo patrimonio culturale.