Ma come si fa ad assumere i fermenti lattici correttamente? Innanzitutto, è importante scegliere il tipo di fermenti lattici più alle proprie esigenze. Ci sono diversi ceppi di batteri probiotici, ognuno con benefici specifici. Ad esempio, per migliorare la digestione e ridurre il gonfiore addominale, si possono scegliere fermenti lattici contenenti lactobacillus acidophilus. Per contrastare l’infezione da candida, invece, si possono assumere fermenti lattici con bifidobacterium bifidum.
Una volta scelto il tipo di fermenti lattici, è possibile assumerli in diverse forme. La forma più comune è quella dei integratori alimentari, disponibili in compresse, capsule o polveri. Questi possono essere facilmente assunti con un bicchiere d’acqua, preferibilmente lontano dai pasti per garantire una migliore assorbimento.
In alternativa, è possibile assumere i fermenti lattici tramite alimenti naturali. Alcuni cibi fermentati, come lo yogurt, il kefir, la choucroute e il miso, contengono naturalmente batteri probiotici. Assumere questi cibi regolarmente può fornire una buona dose di fermenti lattici alla dieta.
Oltre alla scelta della forma di assunzione, è importante prestare attenzione alla quantità di fermenti lattici assunti. In genere, gli esperti consigliano di assumere almeno un miliardo di UFC (unità formanti colonia) di fermenti lattici al giorno. Alcuni integratori alimentari possono contenere anche miliardi di UFC, ma è sempre meglio consultare un medico o un nutrizionista prima di aumentare le dosi.
Un altro aspetto da considerare è il momento dell’assunzione dei fermenti lattici. È possibile assumerli a stomaco vuoto o durante i pasti, a seconda delle proprie preferenze. Alcuni integratori alimentari consigliano di assumerli prima di coricarsi, poiché durante la notte il corpo è in uno stato di riposo e può assorbire meglio i batteri probiotici.
Quali sono i benefici dell’assunzione di fermenti lattici? Innanzitutto, i fermenti lattici aiutano a migliorare la digestione, prevengono la diarrea associata agli antibiotici e riducono il rischio di infezioni gastrointestinali. Inoltre, possono aiutare a rafforzare il sistema immunitario, migliorare l’assorbimento dei nutrienti e ridurre i sintomi del colon irritabile.
Infine, è importante ricordare che l’assunzione di fermenti lattici dovrebbe sempre essere associata a uno stile di vita sano. Una dieta equilibrata, ricca di frutta, verdura e fibre, insieme a regolare attività fisica, può contribuire al mantenimento di un’intestino sano.
In conclusione, l’assunzione di fermenti lattici può apportare numerosi benefici per la salute, migliorando la digestione e rafforzando il sistema immunitario. È importante scegliere il tipo di fermenti lattici adatto alle proprie esigenze, assumerli correttamente e associarli a uno stile di vita sano. Consultare sempre un professionista sanitario prima di iniziare una nuova integrazione.