La nave, che porta il numero di scafo P 421, è stata progettata per le missioni di pattugliamento navale e di protezione della sovranità marittima italiana. La sua velocità di crociera di 22 nodi e l’autonomia di 1.800 miglia nautiche la rendono una nave di supporto altamente efficiente per le operazioni della Marina.
Archimede, che è lunga 72 metri e larga 11 metri, può trasportare fino a 60 membri dell’equipaggio, tra cui ufficiali, sottufficiali e marinai. Oltre alle attrezzature necessarie per il pattugliamento, la nave è equipaggiata con un elicottero leggero Agusta Bell AB 212 per le operazioni di ricerca e salvataggio, nonché per il trasporto di merci e personale.
La nave è stata impegnata in numerose operazioni navali, tra cui il pattugliamento dell’Adriatico durante la guerra in Bosnia ed Erzegovina e la partecipazione alle missioni internazionali nel Mar Mediterraneo. La nave ha inoltre preso parte alle missioni di ricerca e salvataggio nel Mediterraneo, aiutando i migranti a raggiungere le coste italiane in sicurezza.
Archimede ha anche svolto un ruolo importante nella prevenzione del terrorismo marittimo e nel contrasto alle attività illegali, come il traffico di droga e la pesca illegale. La nave è equipaggiata con moderni radar e apparecchiature di sorveglianza, che gli consentono di individuare e monitorare le navi sospette.
La nave ha anche partecipato a numerose esercitazioni militari come la NATO Exercise Trident Juncture 2015 e ha ospitato visite ufficiali di rappresentanti di paesi stranieri. Archimede ha dimostrato la sua versatilità nelle missioni militari e nelle operazioni di soccorso, e ha contribuito in modo significativo alla difesa e alla sovranità marittima italiana.
Nel 2019, la Marina Militare ha deciso di vendere Archimede alla marina militare maltese, dove ha ricevuto il nuovo nome di P 61. L’imbarcazione ha continuato a servire e supportare la marina maltese nella loro missione di protezione della sovranità marittima del paese.
In conclusione, Archimede è stata un’importante nave di pattugliamento navale e di supporto alle operazioni della Marina Militare Italiana. La sua versatilità e la sua capacità di svolgere una vasta gamma di missioni militari e di soccorso l’hanno resa una nave estremamente preziosa per la difesa e la sovranità marittima italiana.