Fin da giovane, Croizat dimostrò una grande passione per i treni e la meccanica. Si unì alla Compagnie des Chemins de Fer de Paris à Lyon et à la Méditerranée (PLM) all’età di 16 anni e presto divenne un operaio esperto. Durante la sua carriera, lavorò principalmente come macchinista, guidando i treni attraverso paesaggi mozzafiato e città affascinanti.
Ma la sua epopea ferroviaria non fu l’unica passione di Croizat. Sin dall’inizio si interessò anche alla politica e ai problemi dei lavoratori. Cresciuto in una famiglia di modeste origini, sperimentò di prima mano l’ingiustizia e la precarietà dell’ambiente lavorativo. Questa esperienza lo spinse a unirsi al movimento sindacale e dare voce ai diritti dei .
Croizat divenne un sindacalista di spicco e un leader carismatico. Nel 1936, partecipò attivamente alle grandi agitazioni sindacali del Fronte Popolare, che portarono alla firma degli accordi di Matignon e alla costituzione di sindacati riconosciuti dallo stato. Croizat fu determinante nel rendere la professione ferroviaria una delle prime ad aderire ai nuovi sindacati e rafforzare il movimento operaio in Francia.
Tuttavia, la passione di Croizat per la politica e la difesa dei lavoratori andava oltre i confini nazionali. Durante la Seconda Guerra Mondiale, si unì alla Resistenza francese e contribuì attivamente alla lotta contro l’occupazione nazista. Particolarmente attivo nell’organizzazione e nella protezione dei lavoratori ferroviari e dei loro diritti, fu uno degli artefici della resistenza operaia e dell’autogestione delle fabbriche.
Al termine della guerra, Croizat giocò un ruolo fondamentale nella creazione di uno dei pilastri del welfare francese: la Sicurezza Sociale.
Fu nominato Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale nel governo provvisorio nel 1945 e fu responsabile dell’elaborazione e della promulgazione di una legge fondamentale che istituiva un sistema di protezione sociale per tutti i lavoratori francesi. La legge creava un sistema di assicurazione sociale che copriva la malattia, l’infortunio sul , la vecchiaia e la famiglia, garantendo la protezione e il benessere di milioni di lavoratori e delle loro famiglie.
Per il resto della sua carriera politica, Croizat continuò a per migliorare il sistema di Sicurezza Sociale francese e a difendere i diritti dei lavoratori. Combatté contro ogni tentativo di privatizzazione o diminuzione delle tutele sociali, difendendo il principio fondamentale del sistema: l’uguaglianza di accesso a servizi sanitari e previdenziali per tutti.
Ambroise Croizat è scomparso il 21 febbraio 1951, ma il suo eredità e il suo impegno nel campo dei diritti dei lavoratori e della protezione sociale sono ancora vivi. La sua figura è un esempio di come un semplice ferroviere sia riuscito a influenzare in modo significativo la politica e a migliorare la vita di milioni di persone. La sua devota dedizione e la sua passione per i diritti dei lavoratori rimangono un faro di speranza per tutte le persone che lottano per un mondo più equo e solidale.