Alla fine della guerra mondiale, gli alleati si erano completamente liberati dalle forze dell’Asse. La vittoria aveva avuto un costo elevato in termini di vite umane e di risorse ma, grazie alla tenacia e alla determinazione degli alleati, la Germania nazista, l’Italia fascista e il Giappone imperialista erano stati sconfitti e il mondo si era risollevato dalla minaccia del totalitarismo.

Gli alleati si erano formati ufficialmente l’8 settembre 1939, quando la Gran Bretagna e la Francia avevano riconosciuto la propria alleanza contro la Germania nazista e da allora la formazione degli alleati non aveva fatto che aumentare, con l’adesione prima dell’Unione Sovietica e poi degli Stati Uniti.

L’azione degli alleati in Europa aveva meritato il controllo della Germania, vinta dagli attacchi aerei alleati e dalle battaglie terrestri, dove la superiorità dei mezzi bellici degli Stati Uniti aveva fatto la differenza.

In uno sforzo congiunto, la Gran Bretagna, gli Stati Uniti e la Russia avevano svolto un ruolo fondamentale nella lotta contro il Giappone, che aveva condotto alla resa del paese e al termine della guerra in tutto il mondo.

L’alleanza degli alleati non era sempre stata priva di tensioni e differenze, sia a livello militare che politico, ma alla fine la loro determinazione comune nel vincere la guerra si era rivelata fortissima.

La prima alleanza che si era formata dopo il conflitto era quella tra gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, i quali avevano creato l’industria bellica, la produzione di carri armati, aerei e armi per combattere la guerra.

L’Unione Sovietica aveva svolto un ruolo cruciale nella lotta contro la Germania, essendo stata quella che, con il trattato di non aggressione con la Germania, aveva ottenuto la pace per potersi preparare allo scontro.

I Paesi dell’Impero britannico avevano svolto un ruolo fondamentale nella vittoria degli alleati, come ad esempio l’Australia, il Canada e l’India.

Alla fine, la vittoria degli alleati fu il risultato di uno sforzo collettivo. La loro unione aveva permesso di vincere la guerra in Europa, nell’oceano Pacifico e in tutto il mondo.

La seconda guerra mondiale aveva posto fine al nazismo, al fascismo e all’imperialismo, ed era stata la manifestazione di un cambiamento profondo in tutto il mondo.

Oggi, gli alleati della seconda guerra mondiale sono considerati dei veri e propri eroi, che sono stati capaci di sacrificarsi per la pace. La loro vittoria aveva segnato l’inizio di un nuovo mondo, libero dalle tirannie e in cui la pace, la giustizia e la dignità umana erano i valori più importanti.

Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo e di divulgazione. Per esso non è possibile garantire che sia esente da errori o inesattezze, per cui l’amministratore di questo Sito non assume alcuna responsabilità come indicato nelle note legali pubblicate in Termini e Condizioni
Quanto è stato utile questo articolo?
0
Vota per primo questo articolo!