Questa procedura è indicata per pazienti che presentano sintomi di dolore persistente nella regione lombare o cervicale e che non hanno risposto a terapie conservative come farmaci antidolorifici o fisioterapia. L’agobiopsia percutanea è in grado di fornire informazioni dettagliate sulle condizioni spinali e di guidare il trattamento appropriato.
La procedura viene eseguita sotto guida radiografica o fluoroscopia per garantire precisione nella posizione dell’ago. Prima dell’intervento, il paziente viene posizionato sul lettino operatorio e viene applicata un’anestesia locale per ridurre il disagio durante l’agobiopsia. Successivamente, viene eseguito un piccolo taglio sulla pelle per consentire l’introduzione dell’ago nel punto desiderato.
Durante l’agobiopsia, l’ago viene guidato nel punto specifico della colonna vertebrale in cui è necessario prelevare il campione di tessuto. Una volta raggiunta correttamente la posizione, viene prelevato un campione di tessuto attraverso l’ago. Questo campione viene quindi inviato in laboratorio per l’analisi al microscopio, al fine di identificare eventuali patologie, come tumori o infezioni.
L’agobiopsia percutanea può anche essere utilizzata per trattare alcune patologie spinali. Ad esempio, se viene riscontrato un disco erniato durante l’agobiopsia, è possibile utilizzare l’ago per rimuovere parte del disco e alleviare la pressione sui nervi circostanti. Questo intervento è noto come discectomia percutanea.
Uno dei principali vantaggi dell’agobiopsia percutanea è la sua natura minimamente invasiva. Rispetto a interventi chirurgici più invasivi, come la fusione spinale, l’agobiopsia comporta un minor rischio di complicanze e richiede tempi di recupero più brevi. Inoltre, l’agobiopsia può essere eseguita in regime ambulatoriale, consentendo al paziente di tornare a casa il giorno stesso dell’intervento.
Come ogni procedura medica, l’agobiopsia percutanea della colonna vertebrale comporta alcuni rischi. Tra cui aumento del dolore, infezione o sanguinamento nell’area del prelievo del tessuto. Tuttavia, questi rischi sono generalmente bassi e possono essere gestiti con cura dal medico interveniente.
In conclusione, l’agobiopsia percutanea della colonna vertebrale è una procedura medica efficace per diagnosticare e trattare varie patologie spinali. Attraverso l’uso di un ago guidato, questa procedura permette di prelevare campioni di tessuto per una valutazione accurata e di alleviare sintomi dolorosi. Con i suoi benefici minimamente invasivi e la possibilità di trattare alcune patologie, l’agobiopsia percutanea rappresenta una valida opzione per pazienti con problemi spinali persistenti.