Ma è stato solo nel 1986 che Galliani è entrato nel mondo del calcio professionistico, diventando direttore generale dell’AC Milan, una posizione che ha mantenuto fino al 2017. Durante i suoi quasi 30 anni al club, è stato responsabile di ovviare a molte difficoltà economiche, rialzare la squadra dopo una fase complicata e portare allo stadio San Siro una lunga serie di successi.
Il periodo d’oro di Galliani al Milan è stato senza dubbio il decennio tra gli anni ’90 e i primi anni 2000, un periodo durante il quale la squadra rossonera ha spesso dominato il calcio europeo. Tra i trofei vinti si possono citare cinque titoli di campione d’Italia, cinque Champions League, una Coppa UEFA, quattro Supercoppe dell’UEFA, una Coppa del Mondo per club FIFA e una Coppa Italia.
Galliani è stato una figura fondamentale in questo successo, lavorando duramente dietro le quinte per portare i migliori giocatori in squadra e per rendere il Milan il club di calcio più efficiente ed economicamente sostenibile d’Italia. Ma il suo successo non è frutto solo di una straordinaria capacità d’affari, ma anche di una grande passione per il calcio.
Galliani non si è mai limitato a gestire le attività del club, ma si è sempre dedicato al calcio in modo profondo e appassionato. Questo lo ha portato a diventare una delle voci più influenti nel calcio italiano, partecipando attivamente ai dibattiti sulla parte tecnica del gioco e contribuendo alla crescita del calcio nazionale.
Tuttavia, il 24 aprile 2017, Galliani ha annunciato la sua decisione di lasciare il Milan dopo quasi 30 anni al club. Il suo addio è stato accolto con grande tristezza dai tifosi del club, ma anche con rispetto e apprezzamento per quanto ha fatto per il Milan e per il calcio italiano nel suo insieme.
Oggi, Galliani è ancora impegnato nel mondo del calcio, ma come consulente esterno per diverse società, tra cui l’AS Roma, il Palermo e l’Aston Villa. Continua a essere una figura molto rispettata e influente nel calcio italiano, un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile sui tifosi del calcio e sulla storia del Milan in particolare.
In sintesi, non si può parlare del Milan senza menzionare Adriano Galliani, una delle figure più importanti nella storia del club. Il suo contributo al Milan e al calcio italiano nel suo insieme è stato enorme, e il suo lavoro, le sue abilità e la sua passione non saranno mai dimenticati.