Uno dei timori più grandi degli studenti delle superiori è sicuramente quello di essere bocciati a causa delle assenze. Ma a quanti giorni di assenza si rischia effettivamente di non superare l’anno scolastico? Scopriamolo insieme.

La legge italiana sulle assenze scolastiche

In Italia, il regolamento scolastico stabilisce che un’assenza sia considerata giustificata quando è causata da malattia o motivi gravi, come ad esempio il lutto di un familiare. In questi casi, gli studenti hanno il diritto di recuperare le lezioni perse e le verifiche non sostenute.

Tuttavia, oltre a queste situazioni, le assenze scolastiche possono essere classificate come ingiustificate. Quando ci sono delle assenze ingiustificate, la legge prevede delle sanzioni che possono arrivare fino alla bocciatura. Ma a quanti giorni di assenza si arriva effettivamente ad essere bocciati?

Il numero massimo di assenze ingiustificate

Il numero massimo di assenze ingiustificate che un alunno può avere senza essere bocciato varia in base al grado scolastico frequentato. Vediamo quali sono le regole principali:

  • Alle superiori, l’assenza massima consentita è di 25 giorni nell’arco dell’anno scolastico. Superato questo limite, si viene bocciati automaticamente, indipendentemente dal profitto ottenuto.
  • Tuttavia, è importante sottolineare che la scuola ha la possibilità di decidere se applicare o meno questa regola, anche tenendo conto di situazioni particolari.

Le conseguenze delle assenze scolastiche

È opportuno evidenziare che il numero di assenze, sia giustificate che ingiustificate, può influire negativamente sul profitto scolastico. Gli studenti che hanno molti giorni di assenza rischiano di avere difficoltà a seguire il programma e di conseguenza ad ottenere voti bassi nelle verifiche e negli esami.

Inoltre, è importante considerare che le assenze ingiustificate possono comportare delle sanzioni disciplinari da parte della scuola. Queste sanzioni vanno dalla richiesta di una giustificazione, alla convocazione del consiglio di classe, fino al rischio di bocciatura.

Per evitare di incorrere in problemi a causa delle assenze scolastiche, è sempre meglio cercare di essere presenti il più possibile e di recuperare le lezioni perse in caso di necessità. Tuttavia, ricordiamoci che la scuola ha il potere di decidere se applicare o meno la regola delle 25 assenze ingiustificate alle superiori.

Quindi, è sempre meglio essere responsabili e cercare di ridurre al minimo le assenze, tenendo conto anche del proprio benessere fisico e mentale. Ricordiamoci che il nostro obiettivo principale è quello di ottenere una buona formazione, che possa aprirci le porte per il nostro futuro.

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