Che cosa significa “A buon intenditore, pochissime parole”?
“A buon intenditore, pochissime parole” è un modo di dire italiano che viene usato per suggerire che le persone che capiscono o hanno conoscenza di un determinato argomento o campo dovrebbero essere in grado di capirlo o comprenderlo senza necessità di ulteriori spiegazioni o dettagli. È come dire “parla poco con chi sa tanto”.
Come si può sintetizzare questo detto?
In poche parole, questa espressione suggerisce che, quando si comunica con qualcuno che è competente o esperto in un certo campo o argomento, non è necessario fornire ulteriori spiegazioni o dettagli. Si suppone che l’interlocutore comprenda immediatamente ciò che viene detto e non richieda ulteriori informazioni.
Un esempio di utilizzo di questo modo di dire
Immagina una situazione in cui stai parlando di una pittura ad olio con un esperto d’arte. Potresti dire qualcosa come: “La tecnica di sfumatura utilizzata in questo dipinto è davvero superba. A buon intenditore, pochissime parole!”. In questo esempio, stai elogiando la tecnica pittorica senza dover spiegare ulteriormente cosa intendi con “sfumatura” o come è stata realizzata.
“A buon intenditore, pochissime parole” è quindi un modo di dire italiano che sottolinea la comprensione implicita tra interlocutori competenti in un certo campo o argomento. È un’espressione utile per evitare spiegazioni superflue e semplificare la comunicazione tra persone che hanno una conoscenza comune. Ricorda, però, che non dovrebbe essere usata in situazioni in cui è necessario fornire chiarezza o dettagli a chi non è esperto dell’argomento in questione.