Diretto dal leggendario regista Stanley Kubrick, il film fu distribuito nelle sale cinematografiche nel 1968 e racconta la storia di una missione spaziale a bordo della nave Discovery One che ha come obiettivo l’esplorazione di Giove. La missione è guidata dai due astronauti Dave Bowman e Frank Poole e dall’onnipresente computer HAL 9000, un’intelligenza artificiale che regola il funzionamento della nave.
Il film è stato scritto da Kubrick insieme ad Arthur C. Clarke, autore del romanzo omonimo da cui il film è tratto. Nel corso della narrazione si fondono elementi fantascientifici, filosofici e allegorici, creando un’opera cinematografica unica nel suo genere.
La scelta di Kubrick di utilizzare una colonna sonora senza dialoghi e basata sulle composizioni di musiche classiche dell’epoca (Johann Strauss, Richard Strauss e Gyorgy Ligeti) ha innalzato a livelli superiori il senso di astrazione che caratterizza il film, creando un’atmosfera rarefatta e surreale.
Nonostante l’ambientazione futurista, il film ha saputo tratteggiare in maniera precisa e realistica le tecnologie che avrebbero caratterizzato le future missioni spaziali e ha saputo anticipare in modo quasi profetico molte delle innovazioni tecnologiche che oggi rappresentano una realtà.
Tra questi troviamo il tablet, il touch screen, la videochiamata, le cuffie auricolari, gli allarmi sonori per i problemi tecnici e i display a cristalli liquidi. Tutti questi elementi oggi ci sembrano scontati, ma nel 1968 rappresentavano un vero e proprio capolavoro di anticipazione tecnologica.
Oltre alla componente tecnologica, il film si caratterizza per la forte presenza di elementi simbolici, che richiamano alla mente riflessioni e questioni filosofiche e sociali. L’importanza data al tema dell’evoluzione umana e tecnologica, la rielaborazione del mito della creazione e la critica alla centralità dell’uomo nella società sono tutti temi fondamentali trattati dal film.
2001: Odissea nello spazio ha rappresentato un’opera pionieristica nel mondo del cinema, aprendo nuove scorciatoie narrative e anticipando molte delle innovazioni tecniche che oggi sono un elemento fondamentale della nostra società. Il film è tutt’ora un’opera contemporanea che continuano a influenzare il mondo della cultura e dell’arte.
Il regista Stanley Kubrick ha dimostrato, ancora una volta, di essere un genio del cinema, capace di far emergere l’animo profondo delle tematiche trattate e di trasmetterci un’esperienza visiva e sonora indimenticabile.